Un’eccezionale ondata di calore ha investito da due giorni la capitale Pechino: ieri il termometro aveva oltrepassato per la prima volta quest’anno i 35 gradi, mentre quest’oggi la temperatura dell’aria è andata addirittura oltre i 40 gradi su gran parte dell’area metropolitana. All’osservatorio della periferia sud di Pechino sono stati infatti raggiunti ben +40,3°C attorno alle ore 13 locali: si tratta di un picco altissimo, che mai era stato registrato nella storia delle rilevazioni di maggio dal 1951 ad oggi, a conferma del’entità del caldo infernale.
Sono quindi i primi 40 gradi della storia, che vanno a frantumare il record precedente. Il vice direttore del Beijing Municipal Osservatorio Meteorologico ha reso noto che il precedente primato di caldo estremo risaliva al 14 maggio 1968, quando si erano misurati +38,3°C. Ovviamente un caldo così eccezionale sta provocando disagi e colpi di calore per la popolazione che ha cercato sollievo fra le fontane: per oggi era stato diramato l’allarme rosso ed in effetti in alcune aree centrali della capitale, a causa dell’isola di calore, si sono registrati oltre 42 gradi all’ombra.