Aria di primavera in questi giorni su parte d’Italia, con le temperature hanno raggiunto picchi di 17/18 gradi, portandosi ben sopra la media soprattutto al Nord Italia. Tale situazione non durerà, con un ritorno imminente alla normalità. Il caldo a febbraio non dovrebbe tuttavia sorprendere più di tanto, considerando quanto avvenuto di così eclatante negli ultimi anni.
Era appena un anno fa, il 15 febbraio 2016, quando Bari Palese e Brindisi raggiunsero rispettivamente +25.2°C e +24.6°C (precedenti record di +24°C nel 1990 e +23°C nel 1955). Caldo molto intenso si ebbene anche in Sicilia e Calabria, con punte da primavera inoltrata di ben 27 gradi sulla costa tirrenica messinese. E tornando di poco indietro…(leggi qui)
Un’altra ondata di caldo anomalo risale a metà febbraio del 2014 e questo fu il risultato: a Pescara, città che risultò la più calda d’Europa, il 17 febbraio 2014 si raggiunsero ben +26.3°C (contro record di +25.2°C del febbraio 1968), a Catania +26°C (superati i +25.6°C del febbraio 1966) così come su Pantelleria (primato precedente di +25.2°C del febbraio 1966). Da annoverare poi i +25.3°C di Lamezia Terme (sgretolato precedente record di +24°C risalente al febbraio 1979), i +24.4°C di Termoli raggiunti il giorno 17 febbraio dopo i +23.2°C del giorno prima (precedente record +22.8°C risalente al febbraio 1977), i +23°C di Cagliari Elmas (primato precedente +22.4°C del febbraio 2010).