L’Italia è avvolta da un campo di Alta Pressione che, da tempo, si avvale di una supporto d’aria calda proveniente dal Nord Africa. Per tutto il mese d’Agosto ha fatto caldo e l’unica rinfrescata significativa s’è avuta nel weekend. Rispetto a quanto accade per diverse volte nei mesi precedenti, il calo termico è stato contenuto, ma se consideriamo l’afa che sino a venerdì attanagliava buona parte dello Stivale, la diminuzione delle temperature è stata benevola, addolcendo il clima in maniera significativa.
A livello Continentale le perturbazioni oceaniche sono mosse dell’ampia ruota ciclonica situata tra l’Islanda e le Isole Britanniche. Nelle passate settimane accadeva spesso che gli affondi depressionari si dirigessero verso sud gettandosi pressappoco sull’Atlantico portoghese ed enfatizzando di conseguenza le rimonte anticicloniche subtropicali che tanto c’hanno fatto soffrire. L’ultima è in atto, tra oggi e domani fluirà aria calda in seno a venti meridionali, in prevalenza di Scirocco. Le temperature dovrebbero aumentare significativamente nelle Isole, un po’ meno al Centro Sud, mentre al Nord la presenza di una copertura nuvolosa di tipo stratiforme limiterà in parte la risalita e renderà il cielo un po’ grigio.
Restando in campo europeo è importante osservare come la depressione islandese stia cercando si spostarsi verso est, di conseguenza – soprattutto nei prossimi giorni – le perturbazioni scenderanno di latitudine raggiungendo le aree centrali del Continente e lambendo significativamente l’arco alpino. Gli ultimi aggiornamenti indicano il passaggio di vari impulsi instabili nelle regioni Settentrionali, ove i temporali saranno più frequenti che sul resto della Penisola.
Fin da oggi, comunque, il Nord subirà la parziale influenza della perturbazione destinata all’Europa occidentale. Attualmente vi sono un po’ di nubi sparse in Valle d’Aosta, in Piemonte, in Lombardia e nei rilievi dell’Alto Adige. Qualche fenomeno sta interessando le zone montagnose dell’Alto Piemonte e nelle prossime ore assisteremo ad un’accentuazione sia della copertura nuvolosa che della fenomenologia. I temporali dovrebbero interessare in modo significativo le Alpi occidentali ed estendersi poi anche alle zone interne della Liguria e ai monti della Lombardia nord orientale. Al pomeriggio qualche episodio temporalesco dovrebbe penetrare sull’Alto Adige e nell’Appennino emiliano.
Al Centro Sud la protezione anticiclonica regalerà tantissimo sole e come detto farà caldo. La giornata sarà splendida nelle località costiere, mentre in montagna avremo i consueti annuvolamenti pomeridiani che godranno dell’energia fornita dal riscaldamento diurno. Nubi scure e minacciose avvolgeranno diversi tratti della dorsale appenninica e gli acquazzoni attraverseranno un po’ tutte le regioni: dalla Toscana alla Calabria. Secondo gli aggiornamenti mattutini le precipitazioni di maggiore consistenza dovrebbero concentrarsi tra l’Abruzzo, il Lazio, l’Umbria e il Molise. A sera assisteremo comunque al classico miglioramento, le aperture del cielo saranno ampie e il cielo si farà terso anche nelle zone di montagna.
Segnaliamo l’arrivo di nubi stratiformi sulla Toscana, parte dell’Umbria, delle Marche e della Sardegna. Sull’Isola avremo anche un po’ di nubi lungo la fascia costiera orientale, incentivate dai venti di Scirocco. In Sicilia il cielo sarà in genere sereno o poco nuvoloso, ciò nonostante nel corso del pomeriggio potrebbero manifestarsi isolati e temporanei acquazzoni a ridosso del massiccio Etneo.