Torniamo all’ondata di calore del giugno 2007, passata alla storia anche per i numerosi record storici stabiliti fra le stazioni meteo Enav e dell’Aeronautica Militare. Ecco il riepilogo dei primati che furono stabili in questa straordinaria onda di calore, con picco il giorno 25 giugno (di cui abbiamo già avuto modo di approfondire in quest’articolo): Foggia Amendola +47,0° (precedente record assoluto +43,8° del 29 luglio 1983; precedente record mensile +43,2° del 26 giugno 1982), Bari Palese +45,5° (precedente record assoluto +45,2° del 2 luglio 1998; precedente record mensile +41,4° del 26 giugno 1982), Termoli +41,4° (precedente record assoluto +40,0° del 2 luglio 1998; precedente record mensile +39,2° nel giugno 1982), Marina di Ginosa +43,6° (precedente record assoluto +43,4° dell’8 luglio 2000; precedente record mensile +41,8° del 20 giugno 2006).
Oltre alla serie di record appena citati, in diverse altre località del Centro-Sud caddero come birilli i precedenti primati mensili, come su Catania Sigonella con oltre 44 gradi. L’infernale ondata di caldo sul Sud (paragonabile a quella del 1982 e del 2006) ha scritto una pagina importante anche nella storia meteorologica europea: la stazione di Foggia Amendola con i suoi +47,0°C (valore su cui è però rimasto sempre qualche ragionevole dubbio) ha registrato la temperatura più elevata mai raggiunta a giugno sul Vecchio Continente; inoltre la stazione di Palermo Punta-Raisi, registrando il 25 giugno del 2007 una temperatura minima nell’arco delle ventiquattro ore di +36,0°C, riuscì a battere il record di minima più alta mai registrata in Europa. Il precedente primato, +32,0°C, apparteneva alla stessa Punta-Raisi, insieme a Jaen (Spagna) e a Faro (Portogallo).