Europa ancora una volta divisa in due dal punto di vista meteo. Come accade ormai da parecchio tempo, le risalite calde prediligono il Sud Italia e l’Est del continente, le discese di aria polare l’Ovest e a tratti il Nord-Est.
Sull’ideale linea di confine tra questi due tipi di masse d’aria, si scatenano forti temporali, in netto anticipo rispetto a quello che dovrebbe essere il normale corso della stagione (già diversi episodi di grandine grossa e qualche tornado).
Tra il 17 e il 18 aprile sono state raggiunte temperature eccezionali al Sud Italia e sui Balcani. Domenica 17, Bari e Loznica (Serbia) hanno raggiunto 32°C. Lunedì 18 ha fatto ancora più caldo. A Trapani si sono raggiunti 33,4°C, nuovo record di caldo mensile, 33°C a Gela, anch’esso nuovo record. La soglia dei 33°C è stata superata anche nell’Est Europa: 33,4°C a Serrai (Grecia) e 33,1°C a Lovetch (Bulgaria). 32°C sono stati toccati (nuovamente) in Serbia e Romania. Oltre 30 gradi in Albania, Bosnia-Erzegovina, Macedonia e persino Ucraina!
Ma mentre nell’Est è esplosa l’Estate, nell’Ovest Europa è tornato il gelo!