PRIMI SENTORI DI CAMBIAMENTO DALL’ATLANTICO – Negli ultimi giorni abbiamo assistito alla contrapposizione fra un vasto anticiclone sull’Ovest Europa, supportato da una componente calda di matrice nord-africana, ed una circolazione fresca ed instabile sul comparto centro-orientale del Continente. Ora la situazione va rapidamente evolvendo, sotto il graduale incedere di una saccatura nord-atlantica che preme per fare il proprio ingresso sulle nazioni occidentali dell’Europa. La parte avanzata di un fronte instabile ha già raggiunto l’Iberia e l’ovest della Francia, con i primi sbuffi d’aria fresca atlantica che si trovano ad interagire con le masse d’aria roventi che negli ultimi giorni sono risalite dall’entroterra marocchino (punte di +43°C si sono misurate ieri in Spagna e ben +39°C in Francia). Inevitabile l’innesco di contrasti esplosivi che, nelle prossime ore, daranno vita a temporali associati a fenomeni localmente violenti specie in Francia, con nubifragi e grandinate in estensione anche verso parte del Regno Unito.
ITALIA SOTTO IL CUPOLONE AFRICANO – La spinta verso est della saccatura atlantica sta determinando la traslazione dell’anticiclone sub-tropicale verso levante, il quale così abbraccia più direttamente l’Italia e tende a protendersi anche verso parte del Centro Europa, con temperature in repentino aumento su Benelux, Germania e zone alpine. Le temperature più elevate si sono però misurate in Spagna (valori però in calo rispetto a ieri sulle aree meridionali) ed in Francia, con clima soffocante e ben 35 gradi anche sulla regione parigina. Il caldo è cresciuto anche sull’Italia, con qualche punta di 35/36 gradi, anche se l’apice della fiammata africana si farà sentire nel fine settimana. Nel frattempo immancabili anche quest’oggi, come era nelle previsioni, i temporali pomeridiani lungo la dorsale centro-meridionale appenninica, più estesi tra Campania e Calabria ove localmente si sono avuti acquazzoni in sconfinamento fin verso alcune zone costiere. Molto limitata invece la convezione lungo le aree alpine, senza temporali di rilievo.
WEEK-END ROVENTE PRIMA DEI TEMPORALI – Il caldo africano raggiungerà il culmine sabato al Centro-Nord e poi domenica al Centro-Sud. Nella seconda parte della giornata festiva i primi temporali sfonderanno sul Nord-Ovest, favorendo quel peggioramento che poi si estenderà a gran parte d’Italia in avvio di settimana.