In questi giorni non si fa altro che parlare di caldo, caldo anomalo, condizioni meteo anomale. Stiamo vivendo un vero e proprio assaggio d’estate, c’è poco da dire.
La previsione in fin dei conti si è rivelata corretta, avevamo previsto – o meglio, i modelli avevano previsto – anomalie termiche pesanti e così è stato. Temperature che sono salite notevolmente, portandosi su valori estivi e a dirla tutta su valori da giugno inoltrato. Guardando avanti sappiamo che sta per avvenire un cambiamento importante, che dovrebbe garantirci un ritorno verso le medie stagionali. Ma non prima del weekend.
Anche nel fine settimana, come si evincerà facilmente dalla mappa che alleghiamo – che come consuetudine si riferisce alle anomalie termiche alla quota di 1500 metri circa, per le ore centrali di sabato – ci aspettiamo temperature ancora alte e ben al di sopra delle medie di riferimento. Avremo scostamenti di 5-6°C, ma con punte di circa 7-8°C nelle interne del Centro Nord, sulle tirreniche centro settentrionali e lungo il confine delle Alpi.
La contrazione termiche si comincerà a percepire sulla Val Padana occidentale e tra le due Isole Maggiori, soprattutto tra Sardegna e Sicilia si avranno gli effetti dell’indebolimento dell’Alta Pressione che gradualmente ci condurrà al peggioramento e alla vistosa rinfrescata d’inizio maggio.