EUROPA, CALDO ABBRACCIO ANTICICLONICO – Quasi tutto il Continente è soggetto al dominio di un’area di alta pressione, con massimi barici al suolo posizionati fra Danimarca e zone scandinave. Non dovunque i cieli appaiono sereni: le ampie distese nebbiose, che notiamo sul Regno Unito, parte della Mitteleuropa e sul Baltico non sono altro che una conseguenza dello schiacciante dominio del campo d’alta pressione, il quale determina inversioni termica ed il ristagno dell’aria umida nei bassi strati. In questo modo le temperature non hanno modo di salire troppo e si ha una scarsa escursione fra giorno e notte: le maggiori anomalie termiche positive, derivanti dalla calda bolla anticiclonica, si riscontrato soprattutto nelle aree montuose.
ITALIA QUASI TUTTA CON IL BEL TEMPO – Lo spostamento dei massimi barici sull’Europa Settentrionale inizia a lasciare leggermente scoperto il bacino del Mediterraneo, interessato da due piccole zone d’instabilità, una da ovest e l’altra ad est. Il nostro Paese gode tuttavia del prevalente influsso anticiclonico, con prevalente stabilità atmosferica e cieli privi di nubi. Non sono mancate le nebbie, soprattutto in Val Padana ed aree costiere adriatiche, che si sono poi dissolte nella parte centrale del giorno. Laddove il sole ha dominato per l’intera giornata, le temperature non hanno faticato a raggiungere livelli piuttosto alti per la terza decade d’ottobre, con punte fino a 27 gradi in alcune località del Centro-Sud.
TEMPORALI IN SARDEGNA – L’area instabile, posizionata sul Mediterraneo Occidentale, lambisce più da vicino le estreme aree occidentali dell’Italia. L’avanguardia della perturbazione sta lentamente riuscendo a penetrare verso levante raggiungendo anche il Tirreno e le estreme aree del Nord-Ovest, ma si tratta di nuvolaglia medio-alta che tende a disintegrarsi contro il campo anticiclonico. Più evidente risulta invece l’influenza instabile a ridosso delle due Isole Maggiori, con qualche piovasco intriso di sabbia sahariana sull’ovest della Sicilia: al momento in particolare è la [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/24986-1-meteo-instabile-vivaci-temporali-in-sardegna]Sardegna ad essere maggiormente coinvolta dalle spire del vortice ciclonico sulle Baleari.[/url] Nelle ore pomeridiane si sono formati alcuni temporali anche sulla terraferma, con alcuni acquazzoni localmente intensi (punte di 20 mm nel sassarese).