COPIONE ANTICICLONICO MONOTONO Dopo un parziale decadimento, ecco che l’alta pressione in quest’avvio di settimana si ripropone con grande forza sul bacino centrale del Mediterraneo, smorzando quasi definitivamente i disturbi d’instabilità che hanno contrassegnato il week-end. I massimi barici resteranno collocati a nord delle Alpi e più precisamente tra la Gran Bretagna e la Francia Settentrionale: tale disposizione della figura anticiclonica proteggerà in modo più incisivo il Nord, mentre le regioni del Sud risentiranno almeno in questa prima fase di spifferi d’aria fresca in scorrimento dai Balcani. Si ripete un copione già visto e che predomina in assoluto da ormai quasi un mese.
CLIMA QUASI ESTIVO SUL NORD ITALIA L’attesa impennata termica riguarderà più da vicino le regioni del Nord e quelle del versante tirrenico, anche se su queste ultime si parte già da valori relativamente alti (punte vicine ai 25°) per il fatto di trovarsi sottovento all’Appennino rispetto ai venti secchi da N/NE. L’apice della fase calda si attende fra mercoledì e venerdì, quando si toccheranno punte di temperatura da tarda primavera, con probabili picchi di 25-26 gradi su diverse località padane del Nord-Ovest, sui fondivalle alpini, ma anche in pianura e zone localmente costiere tra Romagna e nord delle Marche. I valori più elevati, con punte simil-estive, sono attesi nelle aree esposte a venti di caduta dalle vette alpine ed appenniniche.