Santiago del Cile nuovamente sugli scudi. La capitale cilena venerdì 20 marzo ha nuovamente migliorato, anzi stracciato, il suo record mensile appena battuto una decina di giorni fa. Davvero notevoli i 36,2°C registrati venerdì, come pure i 36,8°C nella vicina Pudahuel, dove si trova l’aeroporto, questi ultimi nuovo record assoluto, 0,2°C superiori al precedente record stabilito nel febbraio 1979 ed eguagliato nel gennaio 1998. Nella regione di Santiago la temperatura più alta è stata registrata a Tiltil con 39,1°C. Caldissimo anche a Llaillay (Valle dell’Aconcagua, regione di Valparaiso) dove la massima è stata di 38,9°C e che questa estate è arrivata in un paio di occasioni ai fatidici 40°C.
Il caldo non ha risparmiato nemmeno l’Argentina settentrionale. Venerdì 20 marzo le temperature massime hanno diffusamente superato i 36°C, con punte di 37,9°C a Las Lomitas, 37,5°C a San Juan, 37,4°C a Presidencia Roque Saenz Pena, 36,7°C a Resistencia, 36,4°C a Santiago del Estero. 32,2°C la media delle massime di marzo di Las Lomitas, 30,0°C quella di San Juan e Santiago del Estero.
Non solo caldo ma anche forti temporali. Notevole quello serale di Oran, con 70 mm di pioggia in 6 ore, dopo che la massima era salita fino a 34,9°C (29,3°C la media). 42 mm in 6 ore, ma in questo caso durante le ore tra la notte e il primo mattino, a Sauce Viejo.