• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Calabria: un inverno straordinariamente piovoso

di Angelo Giovinazzo
17 Mar 2009 - 08:54
in Senza categoria
A A
calabria:-un-inverno-straordinariamente-piovoso
Share on FacebookShare on Twitter

Inverno di piogge e di mareggiate. Nella foto la mareggiata che ha imperversato sul litorale bovese il 13 gennaio.
Approfondendo gli aspetti squisitamente meteorologi (per una introduzione vedi www.meteogiornale.it/news/read.php?id=19794), la Calabria, al contrario delle normali credenze, gode di una piovosità molto elevata per una regione peninsulare dell’estremo Sud Italia. Grazie alla sua orografia e soprattutto grazie alla sua disposizione perpendicolare rispetto alle correnti predominanti da ovest-nordovest e soprattutto grazie alla barriera che i suoi monti esercitano alle forti ed umide correnti sciroccali, gode di una piovosità molto alta, compresa tra i 600-900 mm annui nelle zone costiere (con pochissime località che scendono sotto i 700 mm). Solo 9 sulle circa 90 stazioni meteo della rete meteorologica regionale hanno una piovosità inferiore ai 700 mm e sono: 490,4 mm Milèto VV; 497,4 mm Schiavonèa di Corigliàno CS; 550 mm Reggio Calabria; 620,7 mm Crotòne; 643,5 Monasteràce Punta Stìlo RC; 636,6 Villa San Giovanni RC; 660,6 mm Isola di Capo Rizzùto KR; 675,7 mm Cirò Marina; 687,4 mm Roccélla Jonica.

La maggior parte delle località regionali ha una piovosità compresa tra 800 e 1100 mm, le località interne o montane poi, godono di una piovosità media annuale compresa tra i 1000 ed i 2000 mm. Queste le località più piovose: 1905,2 mm di media annua a San Luca nell’Aspromonte RC; 1901,5 mm Màmmola-Altopiano della Lìmina RC; 1675,8 Cànolo Nuovo RC; 1625,5 mm Sèrra S. Bruno VV; 1620,0 mm Platì RC; 1605,8 mm Fagnàno Castello CS; 1518 mm Fabrìzia VV; 1513 mm S. Sòsti CS; 1470,6 mm Gambàrie d’Aspromonte RC; 1450 mm Cardèto RC; 1395,2 mm Campotenèse CS; 1375,7 mm S. Cristina d’Aspromonte RC; 1363,5 mm Cittanòva RC.

Come si può evincere, sono le località interne del Reggino e del Cosentino a godere delle maggiori piogge distribuite soprattutto nelle stagioni invernali e primaverili con picchi sporadici ma ingenti in autunno.

Ed è stato proprio l’inverno appena conclusosi a rappresentare un vero e proprio “exploit” precipitativo in regione.
Il quadrimestre invernale Novembre-Febbraio (ma anche il solo trimestre invernale vero e proprio) ha segnato in regione un autentico periodo “monsonico”, con precipitazioni ovunque, da Nord a Sud, sopra la norma comprese tra i 100 e gli 800 mm caduti in più rispetto alle aspettative, ma attenzione a non confondere un evento “eccezionale” con un evento “raro”. Lo studio approfondito dei dati delle stazioni meteorologiche della Protezione Civile, della Rete Agro-Meteorologica e dell’Arpa regionale infatti è zeppo di eventi “eccezionali” già a partire dai primi del 1900, periodo in cui sono iniziate le misurazioni pluviometriche in regione.

Dal 1916 ad oggi sono numerosissimi gli eventi precipitativi con punte mensili di ben 600-1000 mm caduti in un solo mese a Dicembre o a Gennaio, dunque le piogge “eccezionali” o “monsoniche” in Calabria non sono affatto una prerogativa dei recenti anni del riscaldamento globale e dei suoi cambiamenti cliamatici. Basti dire che nel Gennaio del 1946 al Santuario dei Polsi, nel comune di San Luca, nota località ai piedi dell’Aspromonte sul versante Jonico Reggino, caddero la bellezza di 1081,9 mm di pioggia concentrati in un unico mese, con alluvioni estese non solo all’Aspromonte ma anche all’adiacente Piana di Gía Tàuro e Lòcride.

Tornando al quadrimestre appena trascorso, va detto che le piogge più importanti si sono concentrate tra Dicembre 2008 e Gennaio 2009, ma anche Novembre e Febbraio non sono stati affatto siccitosi, da qua l’esigenza di accorparli nell’analisi meteorologica in questione.

Spiccano i 1659 mm caduti a Montalto Uffùgo nel Cosentino, ovvero 889,6 mm in più di quanti se ne sarebbero attesi nel quadrimestre più piovoso dell’anno, 421,8 in più di quanti normalmente ne cadono in un anno, ed attenzione: dal 1° Gennaio 2009 al 7 Marzo corrente ben 1148,2 mm, ovvero: 89 mm al raggiungimento della media di pioggia che normalmente cade in paese in un intero anno!

Notevoli poi i 1719,9 mm caduti nel quadrimestre a Fagnàno Castello, località collinare ai piedi della Catena Costiera interna nel bacino del fiume Cràti, ovvero 114,1 mm in più di quanti solitamente ne cadono in un intero anno, ma notevoli pure i 691,5 mm in più della media stagionale.

Anche Cànolo Nuovo, sull’Altopiano della Mèlia nelle Serre Reggine ha totalizzato un accumulo notevole: 1708,4 mm nel quadrimestre, ovvero 691,5 mm sopramedia, 32,6 mm più della media annuale e dal 1° gennaio 2009 ha già un accumulo di 981,2 mm, ovvero 440 mm al raggiungimento della media annuale di per sé tra le più elevate in regione.

Tra le altre località con accumulo nel quadrimestre fortemente sopramedia, cito le stazioni meteo con accumulo oltre la media compreso tra 400 e 700 mm e tra parentesi lo scarto del periodo rispetto alla media annuale, in seconda parentesi l’accumulo parziale dal 1 Gennaio 2009 al 7 Marzo corrente: (ordinate in ordine decrescente secondo le piogge cadute da inizio anno al 7 marzo corrente)

Montalto Uffugo CS: 1659 mm (+421,8) (1148,2 mm: – 89 dalla media annuale)
Fagnano Castello CS: 1719,9 mm (+114,1) (1147,7 mm)
San Sosti CS: 1579 mm (+66 mm) (1073,0 mm)
Fabrizia VV: 1650,6 mm (+132,6) (981,8 mm)
Cànolo Nuovo RC: 1708,4 mm (+32,6) (981,2 mm)
Serra S. Bruno VV: 1637,2 mm (+11,7) (893,2 mm)
S. Cristina Aspromonte RC: 1566,4 mm (+190,7) (890,8 mm)
Platì RC: 1504,2 mm (-115,8) (875,2 mm)
S. Luca RC: 1490 mm (-120) (839,8 mm)
Gambàrie Aspromonte RC: 1471,6 mm (+1) (779,6 mm)
Sinòpoli RC: 1233,8 mm (-22,5) (716,6 mm)
Molòchio RC: 1311 mm (+177,7) (673 mm)
Màmmola-Lìmina RC: 1244,8 mm (-656,7) (664,4 mm)
Cittanòva RC: 1188,2 mm (-175,3) 663,8 mm)
Cardèto RC: 1155,2 mm (-294,8) (653 mm)

Tra le altre località con accumulo del quadrimestre invernale superiore alla media dei 12 mesi cito:
Isola di Capo Rizzùto KR: +195,6 mm
Bagnàra Calabra RC: +157,5 mm
Cirò Marina KR: +79,1 mm
Nicàstro-Bella CZ: +67,4 mm
Crotone: +38,5 mm
Reggio Calabria: +19 mm
Belvedere Marittimo CS: +10 mm

Infine merita un cenno la stazione meteo di Milèto sul massiccio del Monte Poro, alle spalle di Tropèa e Vibo che con i suoi 393,6 mm cumulati dal 1° Gennaio 2009 al 7 Marzo corrente si trova a soli 96,8 mm al raggiungimento e quindi superamento della media annuale.

Prima di concludere questo articolo meritano un cenno le ultime abbondanti piogge, grandinate e nevicate che hanno interessato la regione da inizio Marzo.
E’ ancora Moltalto Uffugo a guidare la classifica delle località più piovose con 230,2 mm di accumulo da inizio mese, seguita da S. Sosti con 198,2 mm e Platì con 152,8 mm.
Sono comunque 13 le località della rete meteorologica regionale composta da più di 90 stazioni meteo ad aver già superato i 100 mm di accumulo in soli 7 giorni di Marzo, ancora una volta concentrate nel Cosentino, Reggino ed alto Vibonese.

Infine due curiosità: è Solàno nei pressi di Scilla nel Reggino la sola località ad essersi avvicinata alla media pluviometrica del quadrimestre invernale con uno scarto di soli 7 mm di pioggia caduti in più del normale e Campotenèse al valico autostradale tra Cosentino e Lucania che con i suoi 20 mm sopra la media stagionale ha avuto il giusto quantitativo di pioggia e neve atteso per la stagione. Per quanto riguarda la neve: ottimo innevamento sul Pollino e sulla Sila con accumuli in media, innevamento mediocre e tardivo sull’Aspromonte con ingenti nevicate tra Febbraio e Marzo, innevamento scarso e molto sotto le aspettative sugli altipiani delle Serre dove è stata a lungo protagonista la pioggia e la grandine.

A proposito di grandine, segnalo in chiusura una ingente grandinata verificatasi nella sera del 7 Marzo a Reggio con accumulo anche in città, e nella parte tirrenica e montana occidentale della provincia, regalo della intensa depressione Berthold che ha scaricato in regione un ennesimo elevato quantitativo di piogge e neve in montagna.

Nel prossimo articolo ci occuperemo delle recenti piogge di Marzo, già meteorologicamente parlando appartenente al quadrimestre primaverile, e delle temperature.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
domani-ultima-giornata-di-sole,-cambia-da-giovedi.-week-end-decisamente-invernale

Domani ultima giornata di sole, cambia da giovedì. Week end decisamente invernale

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
meteo-parma:-possibilita-di-neve-stanotte-confermata-dagli-“spaghetti”

Meteo Parma: possibilità di neve stanotte confermata dagli “spaghetti”

19 Novembre 2018
sussulto-d’orgoglio-dei-temporali-sabato,-mentre-domenica-migliora

Sussulto d’orgoglio dei temporali sabato, mentre domenica migliora

19 Giugno 2015
prime-bufere-di-neve-tra-oregon-e-california:-video-meteo

Prime bufere di neve tra Oregon e California: video meteo

27 Novembre 2019
le-hawaii,-un-paradiso-tropicale,-ma-che-piogge-sulle-pendici-delle-montagne!

Le Hawaii, un paradiso tropicale, ma che piogge sulle pendici delle montagne!

27 Marzo 2005
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.