Da 8 giorni l’Italia è alle prese con la seconda estesissima area di alta pressione di matrice sub-tropicale, il che sta causando condizioni di bel tempo su vasta scala e temperature localmente ben al di sopra della media stagionale, oltre che una totale assenza di neve sulle Alpi e, dopo alcune forti nevicate nei giorni precedenti all’anticiclone, su buona parte dell’Appennino. A scalfire il dominio dell’anticiclone ci pensa una veloce area di bassa pressione che attualmente sta causando la formazione di temporali sul Mar di Sardegna.
Si tratta di una debolissima area di bassa pressione: geopotenziali leggermente calati in quota, temperature calate di un paio di gradi in quota e pressione leggermente in diminuzione nei bassi strati. Eppure, complice il dominio anticiclonico e la tanta energia immagazzinata al suolo, ciò può essere sufficiente per la genesi di locali violenti temporali sulla Sardegna e su alcune zone del Centro Italia nel corso delle prossime 36/48 ore.
Oggi, Domenica 6 Dicembre 2015, sono attesi dei fenomeni (anche a carattere temporalesco) sulla Sardegna, domani invece dei temporali potrebbero lambire le coste di Toscana e Lazio. Una veloce area di bassa pressione in piena Estate sarebbe certamente indice di violenti temporali su tante zone del Centro-Nord Italia, ma in inverno la minore energia a disposizione riduce il rischio di fenomeni intensi.