Nell’estate statunitense, domina, sul settore sud occidentale, la figura di un vasto anticiclone, posto tra California ed Arizona, estendendosi dal Messico verso nord, che permane stazionario per mesi estendendosi agli Stati limitrofi.
Le isoterme che accompagnano tale anticiclone sono elevate, mediamente tra +25 e +30°C ad 850 hPa (circa 1550 metri di quota), con temperature al suolo che si aggirano sui +43/+44°C in località come Phoenix, in Arizona.
Ma quest’anno l’Anticiclone californiano ha mostrato un particolare vigore, sia come intensità, che come tendenza a meridianizzarsi, estendendosi fino al confine canadese.
Questa notte i radiosondaggi mostravano un’isoterma di +24°C ad 850 hPa raggiungere il Canada centrale, accompagnata da forti venti in quota da sud ovest.
Il fatto è molto raro, ed ha permesso il verificarsi di temperature molto alte, in zone solitamente fresche anche durante la stagione estiva.
La località canadese di Coronach Speach, situata nello Stato del Saskatchewan vicino al confine statunitense, ha raggiunto una temperatura massima di +42,1°C, dopo essere salita per due giorni consecutivi a +38,9°C, valore notevole per una località canadese oltretutto situata a 756 metri di altezza.
La temperatura è salita fino a +41,8°C nella località di Weyburn, poco più ad ovest, a 589 metri di quota, ed a +40,2°C ad Estevan, sempre nel Saskatchewan.
Ma molto alti sono stati i valori termici misurati su tutta la parte centrale canadese, ivi compresa la fredda località di Eureka, posta a soli 10 metri sul livello del mare, ma caratterizzata da gelide temperature anche durante la stagione estiva (la media delle temperature massime di Luglio è di +7°C).
Qui la temperatura massima della giornata di ieri è stata di +20,7°C, superando il proprio precedente record storico di 0,7°C.