Il vortice ciclonico afromediterraneo, responsabile di un parziale peggioramento nel corso del weekend, innescherà anche un sensibile rinforzo della ventilazione in alcune regioni, con particolare riferimento all’estremo Sud e alle due Isole Maggiori.
La bassa pressione, in risalita dall’entroterra algerino verso la Tunisia e le due Isole Maggiori, si approfondirà contrapponendosi nello stesso all’anticiclone sull’Europa Centro-Orientale, inasprendo così il gradiente barico che comporterà una vera e propria burrasca di vento.
I venti intensi interesseranno solamente parte dell’Italia, con una circolazione di correnti orientali fra est e nord-est tra Sardegna e Tirreno Meridionale, tra est e sud/est in Sicilia. A cavallo fra la sera di sabato e la mattina di domenica il flusso di correnti orientali raggiungerà la massima intensità.
In particolare, raffiche ad oltre 100 km/h potranno colpire la Sicilia Settentrionale, in particolare le aree dove il vento si incanalerà sottovento ai rilievi. Successivamente, il vento più violento investirà anche la Calabria tirrenica.
Venti comunque forti interesseranno anche la Sardegna e parte del medio versante tirrenico. Non mancheranno mareggiate lungo i versanti esposti al vento in particolare est Sicilia ed isole minori, dove le onde potrebbero localmente superare i 5 metri.