In questi giorni si parla ampiamente di un cambiamento delle condizioni meteo, e sovente si sottolinea il termine estivo. Ciò per sottolineare che i fenomeni associati ai peggioramenti estivi, solitamente sono di breve durata. In genere durano mezza giornata ed anche meno, e solo in alcune circostanze il brutto tempo può persistere più a lungo.
DURATA DEL TEMPORALE
Rammentiamo che un singolo temporale ha un periodo di vitalità che è attorno alla mezz’ora, ma sovente da una cella temporalesca in disfacimento se ne forma un’altra, e l’attività temporalesca si prolunga.
TEMPORALI ORGANIZZATI
Quanto una serie di temporali si associazioni possono generare fasi di brutto tempo ed avere anche una durata di oltre mezza giornata.
Ma l’evoluzione non è così semplice da liquidare in due righe.
METEO AVVERSO
Dicevamo che si parla di meteo estivo avverso per sottolineare che i fenomeni associati, anche se localmente intensi, sono di breve durata. Pertanto non rovinano, considerato il periodo una vacanza.
GLI ITALIANI E LE FERIE NEL PERIDO PIU’ A RISCHIO TEMPORALI D’ESTATE
La peculiarità degli italiani è quello di scegliere in massa le vacanze nello stesso periodo, soprattutto in Agosto, mese tra quelli estivi, che non è di certo il più stabile, e quindi è più soggetto rispetto agli altri, a periodi dal tempo variabilr, specie dopo Ferragosto, ma talvolta anche prima.
Può succedere che l’Estate immaginiamo finisca a Luglio, d’altronde a Ferragosto ci dovrebbe essere la Rottura dell’Estate.
La variabilità del clima porta anche ad evoluzioni pessime per chi ha scelto agosto come periodo delle vacanze. Che sono 15 giorni in una stagione per avere un cambiamento del tempo che è vera Rottura dell’Estate?
BURRASCA ESTIVA
La burrasca estiva è una definizione che abbiamo deciso di utilizzare in questo periodo di anomalie climatiche. Come abbiamo visto in precedenza, la “burrasca estiva” è un’area di Bassa Pressione foriera di aree temporalesche che dal Nord Italia si estendono anche più a sud, dove tali eventi in questo periodo dell’anno non dovrebbe avvenire.
GLI EFFETTI
Per la Penisola ed alcune zone esposte del Nord l’evento più diffuso è il vento. L’altro fenomeno atmosferico frequente sono i temporali, ma questi si presentano a macchia di leopardo e in una parte del territorio italiano. D’altronde la burrasca estiva non è la rottura dell’Estate.
ROTTURA ESTIVA
Questi cambiamenti del tempo non sono una rottura dell’Estate perché portano i termometri appena verso la media del periodo. Solo qualche parte d’Italia segna temperatura sotto la norma, poi ovunque fa di seguito il grande caldo, e le previsioni sono pessime per i primi d’agosto.
La Rottura dell’Estate taglia il clima estivo afosissimo, e soprattutto nel Nord Italia riprende un periodo con frequenti temporali.