Bassa Pressione sulla Spagna, tempo in miglioramento sul nord Europa
L’Autunno è la stagione delle piogge, per antonomasia. Anche se con ritardo rispetto alla tabella di marcia sono giunte, copiose, talvolta violente, ma non su tutte le regioni. La situazione è complessa, a livello europeo assistiamo ad un’estrema dinamicità evolutiva, tipica delle stagioni di transizione. Il fendente invernale, che ha avvolto i settori occidentali del Continente, è possente e gli strascichi ci accompagneranno per diverso tempo.
Non bisogna neppure dimenticarsi che sovente, in Autunno, assistiamo a cambi repentini di circolazione, ecco perché non dovremo stupirci se nel fine settimana, in molte regioni, farà persino un po’ di caldo. Già, un po’ di caldo. Non quello estivo, ci mancherebbe, ma giungeranno correnti meridionali che scalderanno l’aria e che renderanno le giornate gradevoli al sud, parte del centro e sulle isole.
La causa è da ricercarsi in quella complessa area di Bassa Pressione che staziona tra la Francia e la Penisola Iberica. Confermiamo il parziale spostamento in direzione del Portogallo, temporaneo, con successivo isolamento in quota a seguito dell’estensione dell’Alta Pressione oceanica sulle Isole Britanniche. Tempo in deciso miglioramento sull’Europa settentrionale, ove pare certa la formazione di un nucleo stabilizzante tra Russia Europea e Scandinavia. Una cintura anticiclonica che, la prossima settimana, costringerà le perturbazioni a scorrere sul Mediterraneo centrale, portando altre piogge.
Nel week end generale miglioramento e temperature in ripresa
Stamane descrivevamo il tempo atteso per la giornata odierna, evidenziando il maltempo al nord e sulle centrali tirreniche. Ponevamo l’accento sui possibili nubifragi che tra la tarda serata e le prime ore della notte potrebbero investire i litorali laziali. Scenario confermato, ma che fin da domani dovrebbe concedere una tregua.
Le prime ore del mattino dovrebbero portare ancora delle piogge sulle regioni centrali, in particolare sul Lazio, la Campania, le Marche e l’Abruzzo, ma la pressione dovrebbe registrare un rapido aumento. Un campo di Alta Pressione favorirà infatti l’attenuazione della copertura nuvolosa su tutte le regioni, tanto che al pomeriggio il cielo si presenterà poco nuvoloso su gran parte dello Stivale. Le temperature aumenteranno, sensibilmente al sud ed in Sicilia, i venti si disporranno dai quadranti meridionali.
Domenica tempo stabile su ¾ della Penisola, ma il cielo non sempre sarà sereno. Poche le nubi su isole ed al sud, ove tra l’altro farà persino un po’ caldo. Di certo le temperature si attesteranno su valori abbondantemente al di sopra delle medie stagionali. I venti giungeranno ancora da sud. Ma in giornata è previsto un graduale aumento della nuvolosità al centro nord, addensamenti di una certa consistenza si faranno strada verso la Liguria, il Piemonte e la Valle d’Aosta, ove in serata arriveranno nuove piogge.
In avvio di settimana attesi nuovi impulsi perturbati
Le condizioni meteorologiche si manterranno autunnali sull’Europa occidentale, ove persisterà una profonda quanto ampia area di Bassa Pressione. L’unica via di sfogo sarà rappresentata dal Mediterraneo centrale, la pressione è attesa in calo tanto da scalzare il campo di Alta Pressione responsabile del miglioramento fine settimanale.
A metà settimana i nostri bacini saranno inseriti in un’ampia struttura depressionaria, nuovi impulsi perturbati determineranno un peggioramento del tempo, con piogge che colpiranno, in successione, un po’ tutte le regioni.
Cerchiamo di capire quali regioni verranno colpite dalle piogge
Partiamo dal lunedì, una giornata segnata da progressivo aumento della nuvolosità su tutte le regioni. Le nubi risulteranno consistenti al settentrione, ma le piogge colpiranno essenzialmente il Piemonte, la Lombardia e la Liguria. In mattinata qualche pioggia potrebbe cadere anche in Valle d’Aosta, mentre in serata non si escludono sporadici rovesci su Emilia occidentale e alta Toscana.
Martedì si potrebbe assistere ad ulteriore peggioramento, con coinvolgimento di tutto il nord, del centro e parte della Sardegna. Forti piogge potrebbero investire il Veneto ed il Trentino, intensi rovesci anche su Lombardia, ed Emilia. La neve cadrà sulle Alpi a quote medio basse, nel nord Appennino a quote medie. Al sud ed in Sicilia, nonostante un aumento delle nubi, resiste il tempo stabile e le temperature permarranno su valori oltre media.
Mercoledì tempo variabile, prevista un’attenuazione dei fenomeni. Non escludiamo qualche pioggia mattutina al nordovest, al pomeriggio probabile instabilità su regioni centrali, ove si avrebbero rovesci e qualche temporale. Preludio ad un nuovo peggioramento notturno, che porterebbe le piogge ad estendersi verso il nordest. La mattinata del giovedì vedrebbe quindi tempo instabile su tali aree, con uno spostamento dell’instabilità in direzione del sud. Previsti rovesci sparsi e qualche temporale, fenomeni a macchia di leopardo anche in Sardegna e sulla Sicilia. Sulle restanti aree tempo variabile, frequenti addensamenti si alterneranno ad altrettante schiarite.