LA SVOLTA STAGIONALE – Il week-end di Ferragosto ha fatto davvero da spartiacque in quest’estate 2015, che passerà alla storia in ogni caso come l’estate più calda di sempre dopo quella irripetibile del 2003. La cosiddetta burrasca ferragostana ha infatti rotto la calura estrema, che si era protratta senza tregua per diverse settimane. Quella degli ultimi giorni non è stata infatti una semplice sfuriata temporalesca, ma una vera e propria intrusione d’aria fresca atlantica che ha spodestato per davvero il caldo africano dal bacino del Mediterraneo. Ora si è ormai avviata una nuova pagina dell’estate, che si avvia al passo finale: di certo la stagione calda non è ancora terminata ed avremo parentesi di bel tempo ed anche caldo, ma con temperature molto più vivibili di quelle vissute nel corso delle ultime settimane.
EVOLUZIONE METEO PER OGGI – Lo scenario satellitare ci mostra lo spostamento verso l’Europa Centro-Orientale della perturbazione che ha condizionato il meteo del week-end sull’Italia. La parte terminale dell’ammasso perturbato ancora interessa le Venezie, ma sul resto d’Italia vediamo prevalere le schiarite, seppure in un quadro di stabilità non così assoluta ed incontrastata. Nuvolaglia si addensa sulle regioni tirreniche, a causa dei venti più freschi che continuano ad affluire dai quadranti occidentali. Nelle prossime ore, anche per effetto del riscaldamento diurno, l’instabilità tenderà ad accentuarsi proprio sulle Venezie, dove si formeranno più temporali che andranno poi a coinvolgere anche le Alpi Lombarde ed Alto Appennino, con possibili sconfinamenti in direzione delle aree pianeggianti.
TEMPERATURE NELLA NORMA – Il clima è ormai drasticamente mutato, con il caldo definitivamente spazzato via anche dal Sud Italia. Il beneficio lo si percepisce anche di notte, con valori che consentono di respirare e che scendono ormai con facilità, anche nelle maggiori città (a parte alcune del Meridione), ben sotto i 20 gradi. Il maggiore soleggiamento odierno favorirà una lieve ripresa delle temperature previste nelle ore centrali della giornata, con valori massimi che toccheranno al Centro-Nord punte generalmente non superiori ai 28-30 gradi. Farà un po’ più caldo su alcune aree dell’estremo Sud, in particolare su interno Puglia, zone joniche di Calabria ed est della Sicilia, ove localmente si misureranno picchi di 31-32 gradi. Si tratta di temperature comunque in linea con i valori attesi in questo periodo.