Le autorità della Bosnia-Erzegovina hanno diramato, nella giornata di giovedi, l’allerta caldo di livello più alto a causa delle più alte temperature degli ultimi 120 anni .
Giugno, luglio e agosto 2012 sono stati i più caldi di sempre. Il che significa – sostiene il meteorologo Zulum Dzenan dell’Istituto Meteorologico Nazionale – che siamo di fronte all’estate più calda da 120 anni, ovvero da quando sono cominciate le rilevazioni statistiche. L’esperto ha poi aggiunto che le temperature medie a Sarajevo, negli ultimi 4-5 giorni, sono state di 6-7 gradi superiori alla media. A Zenica, nel centro del paese, è stato battuto il record assoluto di temperatura con 41,3 gradi Celsius.
Non solo caldo
In molte città, la siccità ha causato problemi di approvvigionamento idrico. Le perdite per l’agricoltura sono enormi, gli agricoltori sostengono che il danno varia dal 50 a 80 per cento del raccolto, a seconda delle zone.
Un altro problema è rappresentato dagli incendi boschivi. I roghi sono esplosi a decine nel sud e nell’est del paese. Nei giorni scorsi, centinaia di ettari di bosco sono andati in fumo, spesso in zone di montagna o in aree difficili da raggiungere.