Marzo è iniziato con la Bora violenta, quasi a voler mettere in chiaro un fatto ormai assodato: l’inverno è tutt’altro che finito. E’ stata una Bora accompagnata dal sole, che poco poteva scaldare l’aria letteralmente ghiacciata (rammentiamo il fenomeno del wind chill, più forte è il vento e più bassa è la percezione della temperatura rispetto a quella reale. Non concede tregua il forte vento nord/orientale già da diversi giorni, tanto che nella scorsa settimana si erano già raggiunte a più riprese raffiche notevoli di oltre 100 km/h.
Quest’oggi la Bora ha fatto un ulteriore salto di qualità, raggiungendo raffiche paurose sebbene non così inusuali. Tra le varie stazioni meteo del capoluogo, spiccano i 152 km/h raggiunti dalla centralina meteo ISMAR sul Molo Fratelli Bandiera, seguiti dai 148 km/h della stazione dell’Aeronautica. Infine, gli strumenti OSMER hanno rilevato una raffica di massima di “soli” 138 km/h.