Caldo molto intenso in Libano in questi ultimi giorni, in particolare sulla costa, grazie ai venti orientali (con assenza della brezza marina) e relativo effetto favonico. L’aeroporto di Beirut ha raggiunto i 40,2°C lunedì 18 maggio e addirittura 41,1°C martedì 19. Notevoli comunque anche i valori nell’entroterra, a Houche-al-Oumara (m 920, nella valle della Bekaa) le massime sono state 33,4°C lunedì e 35,5°C martedì.
Caldo anche in Israele. Martedì 19 maggio 36,3°C a Gerusalemme, 33,9°C ai 934 m di Har-Knaan, “solo” 32,5°C all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Lunedì 18 41,4°C la massima al Ben Gurion AP, 42,9°C a Eilat (sul Mar Rosso), 34,8°C a Gerusalemme. 35,4°, 25,3° e 24,9°C le medie delle massime di maggio a Eilat, Gerusalemme e Tel Aviv.
In Giordania, lunedì 18 maggio 41,8°C ad Aqaba (sul Mar Rosso), 43,5°C a Ghor el Safi, 35,0°C ai 767 m di Amman. Martedì 19 45,0°C a Ghor el Safi, 40,0°C ad Aqaba, 36,8°C ad Amman. 27,0°C la media delle massime di maggio di Amman.
Caldo anche in Siria, soprattutto martedì 19, con 37,2°C a Damasco e 37,8°C nella costiera Lattakia (29,4° e 24,1°C le medie delle massime di maggio).
Il caldo che avvolge tutta l’area del Mediterraneo Orientale non ha risparmiato Turchia e Cipro. In Turchia, martedì 19 39,8°C a Iskenderun, 38,6°C a Osmaniye, 38,4°C ad Adana, 38,1°C a Silifke. A Cipro, Lefkoniko e Tymbu/Nicosia 38,6°C, Morphou 38,4°C, Gecitkale 38,2°C.