L’anticiclone africano ha spostato il proprio asse verso levante, includendo con maggiore enfasi le aree centrali dell’Europa, ma anche il cuore del Mediterraneo. Nel frattempo, l’Atlantico prova a forzare la mano e le nazioni occidentali sono state raggiunte da un sistema frontale, che delinea la demarcazione fra l’aria calda africana e quella molto più fresca oceanica. I primi temporali si vanno manifestando sulle aree settentrionali iberiche, ma nelle prossime ore guadagneranno terreno verso levante.
Temperature in lieve discesa sulla Penisola Iberica, per effetto delle nubi associate all’intrusione frontale, ma sono stati comunque toccati i 29 gradi sulla regione di Murcia. Il grosso della bolla calda si è trasferito più ad est, con il cuore del Continente Europeo alle prese con una fiammata dai connotati davvero prettamente estivi. Sulla Francia centrale la colonnina di mercurio ha raggiunto i 28 gradi, ma ben 26 gradi si sono misurati in qualche località del Belgio, della Germania, della Svizzera e dell’Austria.