NEMO DA NEW YORK AL CANADA – La più grande tempesta della stagione invernale, accompagnata da venti molto violenti, si appresta a lasciare il nord-est degli Stati Uniti, per risalire sul Canada. Attualmente intensi blizzard continuano a colpire il Maine con temperature sotto i -10°C in pianura. Tra gli stati più colpiti figura il Massachusetts, dove le nevicate hanno provocato un black out. Almeno 650 mila casa sono rimaste al buio. Come previsto, Boston è stata fra le maggiori città colpite dalla neve, con oltre 60 centimetri (si tratta della quinta tempesta di neve più forte della storia): c’è preoccupazione in quest’area nelle zone costiere, a causa del rischio inondazioni. Le onde nella baia di Boston hanno superato i 7.5 metri di altezza. La tempesta di neve sta colpendo ora anche il Canada. A Toronto ci sono stati almeno 350 incidenti stradali.
TOTALI NEVICATE – Alcune parti del sud del New England sono state seppellite da circa un metro di neve. Gli accumuli più rilevanti si sono registrati nel Connecticut: per l’esattezza sono stati registrati 96.5 cm a Milford, 92 cm ad Oxford, 91.5 cm ad Hamden e 90 cm ad East Haddam. Nel Maine si segnalano ben 81 cm a Portland, che rappresenta addirittura il record di tutti i tempi, e 71 cm a South Windham. Nel Massachusetts le località più nevose sono state Spencer con 79 cm, Framingham con 77.5 cm e Worcester con 73 cm. Per finire, le nevicate più abbondanti nello stato di New York si sono avute ad Upton con 78.5 cm, a Central Islip con 78 cm, su Commack 74 cm e su Huntington con 73.6 cm. A New York gli accumuli sono stati di 30.8 cm all’aeroporto La Guardia e 29 centimetri su Central Park.