Pesanti piogge e nubifragi hanno provocato vasti allagamenti, con una vera e propria alluvione lampo che ha paralizzato vaste parti di Beirut, la capitale del Libano. Le strade si sono trasformate in fiumi, con l’acqua che ha stazionato nelle parti più basse dell’area urbana formando enormi laghi.
La pioggia ha iniziato a cadere forte domenica mattina, travolgendo Beiurt e colpendo soprattutto i suoi sobborghi meridionali. I residenti si sono dovuti spostare in barca lungo le strade, talmente era alta l’acqua. Diverse persone si sono rifiutate all’interno dei loro veicoli, rimasti quasi del tutto sommersi.
Le immagini sono a dir poco sconvolgenti e mostrano le situazioni di maggiore criticità che hanno coinvolto Beirut e dintorni. Ogni anno, quando piove un po’ abbondantemente, le strade vengono allagate dall’acqua a causa di un sistema fognario inadeguato.
Questo violenti nubifragi sono giunti all’apice di manifestazioni di piazza contro l’élite politica del paese. I manifestanti sono rimasti fermi nelle loro contestazioni a Beirut e in altre città in mezzo alla forte pioggia, rischiando ancor più la propria pelle a fronte degli allagamenti.
C’è preoccupazione, in quanto le previsioni meteo per i prossimi giorni non promettono nulla di buono: altre intense piogge sono attese sul Libano, con possibili accumuli piovosi di altri 150-220 mm che potrebbero venir giù ancora a carattere di nubifragio.