METEO PERTURBATO SULLA FRANCIA – Grazie all’ausilio del Meteosat, possiamo chiaramente notare come il grosso della perturbazione interessi il territorio francese con precipitazioni a carattere diffuso. Intense linee temporalesche autorigeneranti hanno colpito in modo localizzato, fin dalla serata di domenica, alcuni settori del dipartimento della Bocche del Rodano, in Provenza, dove localmente si sono avute piogge torrenziali con punte di oltre 100 mm in poche ore a Cassis e Mimet. Notevoli precipitazioni hanno colpito anche la Corsica, con punte di quasi 90 mm in poco più di 24 ore ad Ajaccio. Il maltempo, con piogge importanti, ha interessato anche la Svizzera, mentre in Austria ha prevalso l’effetto del foehn che ha generato maggiori schiarite e clima mite.
EUROPA CENTRO-ORIENTALE AL CALDO – Fatica a spostarsi verso levante il nucleo perturbato di matrice atlantica, ora posizionato sul comparto francese e mediterraneo. Un vasto campo anticiclonico non molla la presa sulla parte orientale del Continente, con massimi barici centrati sul territorio russo. Il caldo anomalo continua senza sosta: punte di 32° si sono raggiunte tra Russia e Caucaso, ma temperature molto elevate, fino a 30 gradi, si sono registrate anche tra Ucraina, Bielorussia e Polonia. L’azione di blocco del campo anticiclonico si è protesa fino a parte della Germania: temporali hanno imperversato sul settore sud/occidentale, mentre hanno dominato ampie schiarite tra Baviera e zone orientali con punte di 30 gradi.
ITALIA IN BALIA DELLA DEPRESSIONE – Sull’entità del maltempo sul Nord [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/23333-1-maltempo-in-stile-autunnale-al-nord-piogge-persistenti]vi abbiamo già ampiamente riferito[/url], con precipitazioni importanti soprattutto a ridosso dei rilievi e [url=https://www.meteogiornale.it/notizia/23329-1-maltempo-neve-1400-metri-sulle-alpi-occidentali]neve in quota[/url], ma nel corso del giorno piogge e temporali si sono propagati in modo più deciso anche sulle regioni centrali, grazie al lento spostamento verso est della struttura di bassa pressione, con vortice in quota sul Mar Ligure e minimo barico al suolo poco a nord delle Alpi. Nelle ore più calde pomeridiane intensi rovesci temporaleschi si sono sviluppati tra Toscana interna, Umbria e Marche, mentre al Meridione hanno prevalso le schiarite con punte di 28-29 gradi su est della Sicilia e Puglia. Le piogge incessanti si vanno attenuando su gran parte del Nord, ove sta subentrato una spiccata variabilità: nelle ultime ore rovesci temporaleschi con grandine hanno colpito la pianura emiliana