La profonda depressione atlantica avanza verso levante, determinando lo sfondamento della parte più attiva perturbazione verso la Francia, a partire dai settori occidentali. Aria più fresca atlantica tende a scontarsi con il flusso molto caldo per il periodo, in risalita dalle latitudini afromediterranee. Un intenso peggioramento temporalesco con nubifragi è atteso nelle prossime ore, in estensione dai Pirenei verso il Massiccio Centrale: i fenomeni più intensi sono attesi sull’Aquitania.
Come si può intuire osservando la mappa sottostante (fonte www.ouest-orages.org/), l’area (1) è considerata favorevole al verificarsi di fenomeni convettivi particolarmente rilevanti, per effetto della presenza di parametri assai favorevoli: notevolissima l’energia a disposizione per la convenzione (CAPE tra i 2000 ed i 2500 j/Kg con shear fino a 25-30 m/s tra 0 e 6 km), a cui si sommerà la contestuale entrata della corrente a getto molto intensa che esalterà il tiraggio verticale. Non sono esclusi grandi cluster multicellulari.