E’ il sabato di Pasqua, milioni di Italiani stanno abbandonando le proprie città per godersi il week-end festivo in tranquillità nelle splendide località peninsulari. Inevitabilmente le condizioni meteorologiche assumono un ruolo determinante, sia che si sia scelto di andare in montagna, sia che si sia scelto di andare al mare o ancora di visitare una bella città d’arte. Le notizie per la giornata di Pasqua non sono incoraggianti, orami è certo che il tempo domenica non sarà certo bello, perlomeno non su tutta Italia. Andrà meglio a Pasquetta, che poi è la giornata che in tanti scelgono per trascorrere ore all’aria aperta.
Se osservassimo rapidamente l’immagine satellitare mattutina potremmo capire il perché di tali preoccupazioni. La profonda area di Bassa Pressione che da giorni stazione a ridosso delle Isole Britanniche sta inviando una nuova perturbazione verso est e la parte avanzata è attualmente a ridosso dell’arco alpino occidentale. Per questa ragione fin da oggi le regioni Settentrionali vedranno il tempo cambiare nuovamente. Ieri è stata una giornata discreta, pur con qualche temporale qua e là sui rilievi. Fenomeni che si sono manifestati nel corso delle ore pomeridiana, una situazione tipicamente primaverile e che testimonia che l’atmosfera non è poi così stabile come potrebbe sembrare.
Ciò nonostante non sono mancati gli spazi di sole, anche ampi e per gran parte della giornata. E di certo se ci fossimo basato soltanto su questo elemento non ci saremmo certo potuti immagine che per le festività le condizioni meteorologiche avrebbero potuto riservare sgradevoli sorprese. Dicevamo di oggi. Le nubi si stanno addossando sui monti del Nordovest e presto riusciranno a sfondare determinando un primo peggioramento. I venti stanno ruotando temporaneamente dai quadranti meridionali, così come capita sovente quando si tratta di perturbazioni che provengono dall’Atlantico. Per questa ragione al Sud, nelle Isole e in parte anche al Centro avremo un temporaneo aumento delle temperature.
Nelle prossime ore le precipitazioni raggiungeranno il Nordovest, quelle più consistenti sono destinate a interessare le zone alpine e prealpine, ove tra l’altro sono previste altre nevicate in genere al di sopra dei 1000/1200 m di altezza. Qualche rovescio riuscirà comunque a interessare anche la Liguria e non si esclude la possibilità che possa manifestare qualche isolato episodio temporalesco. Nel corso della sera si potrebbe poi assistere a un’accentuazione dei fenomeni sull’alto Piemonte e sulla Lombardia settentrionale. Durante il pomeriggio la nuvolosità diverrà consistente anche nelle regioni del Triveneto e non mancherà qualche precipitazione sull’Alto Adige e l’alto Veneto. Oltre agli sconfinamenti citati per la Liguria, non è escluso che dei rovesci possano manifestarsi anche in altre aree del Nordovest, in particolare su quelle a nord del Po.
Per quel che concerne il Centro Sud e le Isole, il tempo sarà migliore. Tuttavia durante la giornata assisteremo a un parziale aumento della nuvolosità anche nelle Centrali e sulla Sardegna. Si tratterà sovente di nubi innocue che non dovrebbero determinare precipitazioni significative, a parte qualche piovasco sull’alto Toscana e durante la notte anche nelle zone settentrionali della Sardegna.