Naturalmente il modello delle GFS, per la data del giorno 28 h. 12:00, non si può considerare come ideale riferimento circa le potenzialità di questa “onda torrida”. In prima istanza esso si riferisce ad un mero calcolo matematico e soprattutto, non tiene conto, per ovvie frazioni di tempo, che le temperature massime non sono mai raggiungibili a metà del dì. Esse, in determinati casi come questo, posso avere un progressione positiva oltre le h. 14:30 utc.
Quindi attendiamo 4/5 giorni di vero caldo, caldo che guadagnerà progressivamente anche il settore settentrionale (zone padane più interne) con un tasso di umidità, per le ultime aree citate, assai elevato.
Per il resto delle nostre regioni centro meridionali ed in particolare le zone interne, sebbene l’umidità relativa risulterà meno marcata, si segnaleranno delle temperature prossime ai 40° C, con punte “over 40” nelle zone o conche dell’Umbria, Lazio; zone interne della Sardegna e Sicilia, Basilicata, tanto per citarne alcune.
Sicuramente chi vivrà nelle grandi città (isole di calore) soffrirà molto queste temperature elevate; gli unici fortunati saranno coloro che potranno, per via delle brezze, spendere il loro tempo nelle località balneari.
Questa onda termica farà sul serio. Essa risulta, sia per qualità dell’aria in gioco, sia per la configurazione allungata, la più possente di tutta la presente estate.