Ancora molto caldo in Svizzera lunedì 25 maggio. Sion, nel Vallese, ha raggiunto i 35,1°C, ma moltissime stazioni hanno superato i 31°C e a 2000 metri si sono raggiunte temperature localmente superiori a 20°C. Citiamo: Buchs-Aaarau 32,7°C, Glarus 32,6°C, Basilea 32,3°C, Ginevra 32,2°C, Sciaffusa, Lucerna e Zurigo 32,0°C, Visp 31,9°C, Davos (m 1590) 24,8°C, Pilatus (m 2106) 20,6°C. Notevolissimi gli 8,4°C registrati ai 3315 metri del Corvatsch.
Caldo molto forte anche in Austria, soprattutto occidentale e meridionale. Alcune massime: Innsbruck 32,0°C, Landeck (m 785) 31,3°C, Klagenfurt 31,2°C, Villach 30,3°C, Salisburgo 30,1°C. In montagna, 21,4°C a Obergurgl (m 1938), 19,7°Ca Feuerkogel (m 1618).
Superati diffusamente i 30°C anche nel centro e nel sud della Germania lunedì. Citiamo: Lahr 33,8°C, Friburgo 33,7°C, Rheinstetten 33,3°C, Trier 32,5°C, Konstanz 32,0°C, Francoforte e Offenbach 31,2°C, Saarbruecken 31,1°C, Kempten 30,8°C, Norimberga 30,6°C, Monaco (osservatorio cittadino) 30,5°C, Stoccarda 30,3°C.10,3°C la massima ai 2962 metri della Zugspitze.
L’onda di calore che interessa anche il nostro paese ha portato molto caldo anche in Croazia. Lunedì, massime 34,7°C a Split, 34,5°C a Malj Losini, 34,2°C a Knin, 33,7°C a Pazin e Rijeka, 33,6°C a Senj, 33,4°C a Zadar. In Slovenia, 33,0°C a Nova Gorica, 32,2°C a Lubiana, in Bosnia 34,4°C a Mostar.
Forti temporali lunedì sulla Francia occidentale e settentrionale. Tra le 12 e le 18 GMT, 28 mm ad Alencon e 15 a Tolosa. Tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 52 mm ad Alencon, 25 a St.Sauveur, 24 a Laval, 21 a Biarritz, 17 mm in pochi minuti a Tolosa, 12 mm in 6 minuti (!) a Rennes. In Belgio inondazioni e allagamenti si sono verificati nella zona di Tournai e in quella attorno Gand. Ma più della pioggia sono stati il vento e la grandine a creare i maggiori disagi. Il giorno prima era toccato alla Spagna, con inondazioni a colpire soprattutto la piccola regione della Rioja e parte della Navarra.
Molto freddo lunedì in Svezia centrale e settentrionale, con minime -4,6°C a Kvikkjokk, -2,6°C ad Asele, -2,4°C a Tarfala, -2,2°C a Vilhelmina, -2,1°C ad Hemavan, -1,9°C a Gunnarn, -1,3°C a Licksele. 0,7°C la media delle minime di maggio a Gunnarn.
Primi 50,0°C della stagione domenica a Dhahran, in Arabia Saudita. 49,8°C in Kuwait. Al caldo della penisola arabica abbiamo dedicato un articolo di approfondimento.
48,4°C a Sibi, 48,0°C a Nawabshah, 47,0°C a Pad Idan: queste le massime più elevate registrate in Pakistan lunedì 25 maggio. Domenica, Pad Idan 48,0°C, Sibi 47,4°C, Jacobabad e Rohri 47,0°C, Nawabshah 46,5°C. 43,5°c la media delle massime di maggio a Sibi e Nawabshah.
La tropical storm Aila, proveniente dal Golfo del Bengala, ha impattato con il territorio indiano lunedì in corrispondenza della metropoli di Kolkata, conosciuta anche come Calcutta. Alle 12 GMT la tempesta aveva appena fatto landfall, era centrata a 22,9°N 88,2°E, accompagnata da venti sostenuti fino a 100 km/h. Aila si muoveva verso nord, perdendo rapidamente forza. 131 mm di pioggia sono caduti su Calcutta tra le 18 GMT di domenica e la stessa ora di lunedì, 74 mm a Bhubaneswar, 55 mm a Balasore. Almeno 21 le vittime del ciclone, 14 delle quali nel Bengala Occidentale. Al momento dell’impatto con la terraferma, Aila era un ciclone di categoria 1, con venti sostenuti fino a 120 km/h. Inondazioni sono state causate anche dallo “storm surge” sulla miriade di isole, situate interamente a quote molto basse, dell’area.
Minime eccezionali nei giorni scorsi quelle del Mali. Gao non è scesa sotto i 35,0°C martedì 19 maggio e sotto i 33,0°C sabato 23. Kayes ha registrato una minima di 34,5°C sabato 23. Le medie delle minime di maggio a Kayes e Gao sono 28,4° e 28,5°C.
Ancora molto caldo in Algeria e Tunisia lunedì 25 maggio. In Algeria nordorientale, Barika 39,3°C, Biskra 39,0°C, Batna (m 1052) 33,4°C. Nel settore sahariano, In Salah 44,4°C, Bordi B.Mokhtar 44,3°C, Ouargla 43,2°C, Hassi-Messaoud 42,2°C. In Tunisia, El Borma 38,9°C, Tozeur 38,2°C, Remada 37,3°C, Kairouan e Medenine 37,0°C, Tunisi 35,3°C. 38,0°, 33,6° e 22,8°C le medie delle massime di maggio a In Salah, Hassi-Messaoud e Batna, 28,3° e 24,9°C quelle di Kairouan e Tunisi.
Seguendo uno “schema barico” già visto in questa primavera, l’Egitto si è trovato, nel cavo d’onda adiacente ai due promontori maghrebino e arabico, con temperature parecchio più basse della norma, soprattutto nel centro-sud, anche lunedì 25 maggio. 32,6°C la massima ad Asyut, 33,2°C a Minya, 36,2°C ad Assuan, 36,6°C a Luxor, 34,2°C a Dakhla. 35,2°; 35,4°, 38,7°, 39,2° e 37,3°C le medie delle massime di maggio delle stazioni citate.
In primavera, l’epicentro del freddo siberiano si sposta rispetto all’inverno. Nel cuore della stagione fredda sono i villaggi dell’entroterra della Jacuzia a fare registrare, complici le formidabili inversioni termiche favorite dalla stabilità anticiclonica, le temperature più basse, mentre in questa stagione le aree continentali si scaldano e il gelo persiste nell’estremo nord, verso i mari artici. Lunedì, minime -13,2°C a Tiksi, -12,6°C a Dudinka, -11,0°C a Maresale, -9,1°C ad Hatanga.