L’elemento saliente a breve termine.
Il campo anticiclonico attualmente presente andrà rafforzandosi ulteriormente, assumendo via via connotati subtropicali e portando stabilità estiva diffusa su tutte le regioni. Netta la riduzione dell’instabilità diurna anche su Alpi e Prealpi.
L’elemento saliente a medio termine.
Assisteremo ad un graduale spostamento ciclonico britannico verso i settori settentrionali del continente, direzione penisola scandinava. Una posizione che potrebbe portare le anse depressionarie in seno al trend ondulatorio oceanico a raggiungere l’Europa centrale ed il bacino del Mediterraneo.
L’elemento saliente a lungo termine.
Dovrebbe insistere l’azione ciclonica oceanica in seno all’Europa settentrionale, mentre le influenze anticicloniche, pur presenti sul Mediterraneo meridionale, dovrebbero risultare meno invadenti anche sulla nostra penisola.
Il trend a lungo termine:
Ciò non significa comunque che l’estate andrà in crisi, siamo nel pieno della maturità stagionale ed è lecito che vi possano essere breaks naturali. Ma potrebbero aversi condizioni climatiche decisamente più piacevoli, senza quegli eccessi termici causati dall’invadenza subtropicale.
Elementi di incertezza:
Chi ci segue periodicamente avrà colto quelli che sono i maggiori elementi di incertezza in uno scenario evolutivo di tal fattura.
Molto dipenderà dal posizionamento ciclonico in seno ai settori settentrionali del continente. Abbiamo più volte detto che posizioni occidentali oppure orientali possono dar vita a situazioni meteorologiche mediterranee decisamente opposte. Ora la maggior parte delle ipotesi propendono per ingerenze umide oceaniche sin sulle nostre regioni.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione del diagramma termico-barico relativo alle diverse località peninsulari mostra un trend termico sopra media almeno sino alla prima settimana di agosto.
Dopo di ciò evidente un netto calo termico che potrebbe riportare i valori in linea con l’andamento medio stagionale, localmente addirittura al di sotto. Trend precipitativo che dopo una pausa sostanziale mostra una ripresa, specie al nord e su parte del centro, in seconda decade di agosto. Fenomeni chiaramente legati ancora all’instabilità diurna.
Focus: evoluzione sino al 12 agosto 2008
Lo scenario meteorologico del week end, così come in avvio di settimana, sarà segnato da alta pressione di matrice subtropicale sui settori centro meridionali della penisola. Coinvolte comunque tutte le regioni, temperature che si attesteranno su valori al di sopra delle medie specie al centro sud e isole. Al nord, da lunedì, potranno ripresentarsi rovesci e qualche temporale, ma confinati essenzialmente ai rilievi ed aree pedemontane.
Lo step successivo dovrebbe invece proporre un graduale abbassamento del flusso umido oceanico, direzione Europa centrale e Mediterraneo settentrionale. Azione che potrebbe portare una decisa erosione al campo anticiclonico presente, non si esclude il transito di una saccatura in quota che andrebbe ad enfatizzare un peggioramento meteo su nord e centro. Stante le ultime elaborazioni numerico previsionale pare marginale l’interessamento del sud. Calo termico comunque diffuso.
Evoluzione sino al 17 agosto 2008
Il ferragosto potrebbe svolgersi all’insegna della prevalente stabilità estiva, ma di matrice oceanica che pertanto porterebbe clima gradevole su tutte le regioni.
In conclusione.
Il giro di boa settimanale conferma quindi la strada maestra tracciata in occasione dell’analisi di avvio settimanale. Agosto che potrebbe mostrarsi normale, magari old style, perlomeno in seconda decade.