Un’intensa vampata di caldo è salita in cattedra su parte dell’Europa Centro-Occidentale, tanto intensa quanto breve. Il rovente promontorio anticiclonico si sta però per spezzare e presto la bolla africana ad esso associata si ritirerà verso sud, lasciando così spazio alle correnti più fresche atlantiche che trasporteranno, alle medie latitudini, continui ammassi nuvolosi, separati solo da brevi intervalli. E’ lecito attendersi dunque, già dagli ultimi giorni di giugno, un ritorno ad un tipo di fase estiva più umana e consona al periodo, del tutto simile a quella che aveva caratterizzato la scorsa settimana.
Ma quali sono state le caratteristiche meteo della scorsa settimana? Ebbene, l’azione calda africana si era limitata ad influire a tratti solo sulle nazioni che si affacciano sul Mediterraneo e ciò trova perfetto riscontro nell’andamento termico un po’ sopra le righe, soprattutto sui settori iberici. Le incessanti scorribande d’aria fresca atlantica determinavano scenari più instabili e freschi sul resto dell’Europa, ma comunque abbastanza in linea con questo periodo.