E’ un blocco di roccia lungo circa 3 km che viaggia ad una velocità di 27 km/s. Transiterà ad appena 1/15 della distanza Terra-Sole, ovvero un po ‘più di 10 milioni di chilometri. C’è da preoccuparsi? Secondo gli astronomi no, non ci sarebbe alcuna minaccia per il nostro Pianeta. Per intenderci: non avremo terribili terremoti o eruzioni vulcaniche come apparso scritto qua e là in rete.
“Non ci sono prove scientifiche che suggeriscono che il passaggio dell’asteroide possa causare attività sismica, a patto che non si scontri con la Terra”, ha dichiarato Eddie Irizarry, scienziato della NASA. Sempre secondo la NASA, nessun oggetto in transito nello spazio dovrebbe colpire la Terra nei prossimi 200 anni. Tuttavia l’attenzione è già focalizzata sull’asteroide Aphophis che transiterà in prossimità del nostro Pianeta nel mese di aprile 2029.
L’asteroide 2003 SD 220 non può essere visto ad occhio nudo. Per osservarlo c’è necessità di un telescopio. Il prossimo evento di tal genere potrebbe accadere nel dicembre 2018, quindi molto presto.