LUNA GRANDE E LUMINOSA – Arriva la Luna Gigante: secondo i calcoli degli astronomi della Nasa, infatti, il nostro satellite, nella notte fra il 5 ed il 6 maggio, apparirà più grande del 14% ed anche la luminosità sarà del 30% superiore rispetto alla media. Tutto ciò accadrà per effetto del fatto che la Luna si troverà nel suo perigeo (il punto più vicino alla terra nella sua orbita ellittica di rivoluzione attorno al pianeta) a 356.955 chilometri di distanza (contro una media pari a 384.413 km), in coincidenza con il plenilunio. Quella che osserveremo nella notte fra sabato e domenica sarà dunque la luna piena più luminosa di tutto l’anno, che offrirà uno spettacolo particolarmente suggestivo soprattutto quando si troverà bassa sull’orizzonte: l’illusione ottica la farà apparire più grande ancora. Nel cielo di Roma sabato 5 maggio la luna sorgerà alle ore 19.44.
METEO FAVOREVOLE OPPURE NO? – Non su tutta l’Italia probabilmente si potrà osservare al meglio il fenomeno: sulle regioni settentrionali, in Liguria e sull’Alta Toscana la copertura nuvolosa non mancherà di certo, nelle ore serali di sabato, soprattutto in prossimità delle zone alpine, prealpine e pedemontane. In Pianura Padana si potranno certamente avere momenti con ampie schiarite. Sul resto d’Italia i cieli saranno in prevalenza liberi da nubi, a parte locali stratificazioni che tenderanno a velare il cielo: le regioni del Sud e la Sicilia dovrebbero essere le zone dove l’osservazione dell’evento sarà più favorevole, con cielo sgombro da nubi e visibilità ottimale. Potrete consultare le previsioni qui: www.meteogiornale.it/previsioni-meteo/italia
SUPER LUNA E CATTIVI PRESAGI – Non solo in passato, ma anche più di recente, la grande Luna è stata considerata portatrice di catastrofi naturali, collegata soprattutto al verificarsi di grandi terremoti. Questa relazione non ha mai trovato riscontri da un punto di vista scientifico, se non quello di maree più accentuate dovute alla maggior forza gravitazionale per la ridotta distanza dal nostro Pianeta. Non si tratta di un evento così raro: l’ultima “Luna Gigante” è stata osservata poco più di un anno fa nel mese di marzo, quando si era venuta a trovare ancora più vicina al nostro pianeta (distanza minima di 356.577 chilometri).