BENTORNATA PIOGGIA – Abbiamo già fatto ampiamente cenno al drastico mutamento meteorologico avvenuto in Europa nello scorso mese, rispetto al trend anticiclonico che aveva dominato a lungo in precedenza. Il cambiamento si è avvertito in particolare sui paesi dell’Europa Occidentale, nazioni che più di tutte erano state penalizzate dalla siccità terribile dei mesi invernali: in Spagna ad aprile le precipitazioni sono risultate superiori di oltre il 20% rispetto alla norma e addirittura nel Regno Unito si è passati da uno dei mesi di marzo più secchi della storia all’aprile in assoluto più piovoso degli ultimi 100 anni.
APRILE PIOVOSO QUASI OVUNQUE – Le precipitazioni così abbondanti non si sono limitate ad interessare le sole zone occidentali dell’Europa (a tal proposito, notevolissime le piogge anche in Francia, sopra il 150% dalla norma su oltre metà del territorio): il bilancio complessivo a livello continentale evidenzia il ritorno di piogge diffuse sopra i valori stagionali sull’Italia, ma anche in diverse lande dell’Europa dell’Est. Solo qualche zona della parte centrale del Continente ha avuto totali di pioggia un po’ sotto la norma, ma si tratta comunque di una fetta estremamente limitata rispetto al complesso del territorio europeo.
EUROPA DIVISA SUL LATO DELLE TEMPERATURE – Le piogge hanno accomunato gran parte del Continente, mentre invece non vi è stata omogeneità in riferimento all’andamento termico. L’imperversare delle depressioni, prevalentemente posizionate sul comparto occidentale europeo, ha infatti comportato il frequente richiamo d’aria calda nord-africana verso i settori centro-orientali del Continente, dove quindi si sono registrati scarti positivi dalla norma, comunque lievi e compresi entro i 2-3 gradi. Diversa la situazione tra Penisola Scandinava, Gran Bretagna, parte della Francia e la Penisola Iberica, ove invece le temperature si sono assestate localmente di qualche grado sotto la norma.