L’elemento saliente a breve termine.
Confermata l’ingerenza ciclonica iberica, in estensione verso i bacini occidentali peninsulari. Le condizioni meteo si riveleranno instabili su molte delle nostre regioni, con tendenza a temporaneo miglioramento in prossimità del week end.
L’elemento saliente a medio termine.
Il concetto di temporaneo è legato al fatto che ulteriori impulsi instabili oceanici potrebbero alimentare la lacuna barica iberica, vista in allungamento verso il Mediterraneo centrale. Si profila infatti una prosecuzione del trend ondulatorio oceanico che porterebbe ulteriori occasioni instabili in direzione delle nostre regioni, provocando ostacoli non indifferenti al naturale prosieguo stagionale.
L’elemento saliente a lungo termine.
Osservando il trend generale a lungo termine si identifica una certa irrequietezza atlantica, che non depone certo a favore di stabilità duratura.
Il trend a lungo termine:
I principali Global Models sono concordi nel proporre ulteriori fasi instabili in direzione del Mediterraneo centrale, dettati da anse cicloniche iberiche in traslazione verso i settori orientali del continente.
Elementi di incertezza:
I principali elementi di incertezza sono rappresentati, inevitabilmente, dalla tenuta ciclonica su settori settentrionali del continente.
Pare assai probabile, infatti, che il trend ondulatorio oceanico possa proseguire, ma sappiamo anche che dalla sua disposizione dipendono gli effetti peninsulari. Non è detto infatti che si possano manifestare promontori anticiclonici a prevalente matrice subtropicale.
Fattori di normalità climatica:
L’osservazione del diagramma termico-barico, relativo a diverse località peninsulari, è assai eloquente nell’identificare il trend evolutivo sinora espresso.
Dal punto di vista termico notiamo una sostanziale normalità ma con tendenza al sopra media, sintomo di influenze umide meridionali. Interessante anche il trend precipitativo, che si propone irrequieto per le regioni centro settentrionali peninsulari, ove potrebbe permanere frequente instabilità diurna.
Focus: evoluzione sino al 25 maggio 2008
Il primo step previsionale è quello che ci condurrà all’interno del prossimo week end in compagnia di condizioni meteo votate all’instabilità su molte regioni dello stivale. L’azione ciclonica iberica porterà infatti rovesci e locali temporali specie su versanti tirrenici e nordovest, con tendenza a miglioramento verso la fine della settimana.
Miglioramento che pare temporaneo, comunque ad opera di alta pressione subtropicale. La temporaneità è ascrivibile alla persistenza ciclonica oceanica in sede iberica, alimentata da impulsi instabili settentrionali. La lacuna barica su Mediterraneo centrale andrebbe a richiamare tale regime depressionario, portando ad un nuovo peggioramento su regioni centro settentrionali, a seguire estensione verso sud.
Evoluzione sino al 30 maggio 2008
Ultimo step previsionale odierno che identifica una permanenza del trend ondulatorio oceanico che confermerebbe quindi un cammino estivo intriso di ostacoli, traducibili in instabilità diurna piuttosto pronunciata.
In conclusione.
Editoriale di inizio settimana che propone sostanziali novità peninsulari, derivanti da maggiore coinvolgimento italico nell’azione ciclonica iberica. Trend che comunque andrà verificato con attenzione nel corso dei prossimi aggiornamenti.