ITALIA SOTTO FLUSSO AFRICANO – La depressione iberica e l’anticiclone esteso dal Mediterraneo Centro-Orientale al Mar Nero contribuiscono a richiamare correnti sub-tropicali che investono appieno il nostro Paese: la situazione va avanti già da diversi giorni ed in questa fase l’aria calda, di diretta estrazione sahariana, ha comportato il raggiungimento di temperature da record per aprile. Nonostante l’anticiclone sub-tropicale, il sole non splende incontrastato e a tratti prevalgono le nubi, anche se si tratta di stratificazioni perlopiù innocue. Solo al Nord transitano annuvolamenti di maggiore consistenza, legati allo scorrimento perturbato convogliato dalle correnti umide sud/occidentali legate alla depressione iberica: il nastro di nubi che raggiunge il Settentrione segna la demarcazione fra l’aria fresca atlantica e quella calda africana.
TEMPERATURE SOPRA I 30 GRADI – Analogamente a quanto già successo ieri, anche quest’oggi probabilmente si segneranno nuovi record di temperatura per il mese d’aprile: i 30 gradi si sono superati in alcune località in particolare tra Lazio, Campania e Sicilia, con punte fino a 32-33 gradi. Clima davvero estivo, che induce ad andare al mare per la prima tintarella stagionale. Si tratta di un’ondata di calore notevole degna d’inizio giugno, che viene a coincidere con gli ultimissimi giorni d’aprile. In questo modo fioccano i record, specie su aree tirreniche del Centro-Sud le più colpite dal caldo. Non è infrequente assistere ad eventi di caldo di stampo estivo in questo mese, ma negli ultimi anni spesso il caldo precoce ed anomalo aveva maggiormente infierito sul Nord Italia.