I dati preliminari sull’analisi climatica di settembre (ricavati dai sensori satellitari, misurazioni della bassa troposfera), di cui vi abbiamo messo a conoscenza un po’ di tempo fa, avevano dato chiaramente l’idea di un riscaldamento globale che stenta a cedere posizioni. I dati ora disponibili (ci riferiamo a quelli dell’ente americano NOAA) sono invece basati su misurazioni reali più complete e consentono un’analisi più accurata, dalla quale emerge come le anomalie termiche stiano gradualmente mostrando un evidente calo, o perlomeno questo è il trend degli ultimi 2 mesi.
Il mese di settembre, in base ai risultati combinati fra le terre emerse e gli oceani, ha mostrato un’anomalia termica a livello globale di +0,50°C rispetto al periodo dal 1971 al 2000. Si è trattato dell’ottavo scarto termico più elevato fatto registrare in settembre dalla serie storica disponibile dal 1880. Osservando il trend degli ultimi mesi, rispetto ad agosto l’anomalia complessiva terre emerse-oceani è diminuita di 0,10°C, mentre rispetto a luglio il calo è stato di 0,16°C.
Le aree con le maggiori anomalie di caldo, riscontrate nel mese di settembre, sono state l’Alaska occidentale, una buona fetta degli Stati Uniti, il Canada orientale, la Groenlandia, il Medio Oriente ed alcune aree asiatiche (mancano i dati della Cina). Le zone invece un po’ più fresche sono state l’Australia (temperature massime in media più basse dal 1984), il Canada occidentale e parte dell’Europa Centro-Orientale. Si osservino poi gli Oceani, con l’anomalia negativa particolarmente marcata sul Pacifico Equatoriale e Tropicale in zona ENSO per la Niña giunta quasi ai massimi.
La riduzione delle anomalie riscontrata a settembre si deve soprattutto alle aree sud del Pianeta: nel complesso, l’anomalia termica globale di settembre per il Nord Emisfero è stata pari a +0,57°C (il sesto scarto più elevato mai avuto nel mese di settembre), mentre sull’Emisfero Australe l’anomalia è stata di +0,43°C (corrispondente all’11° scarto più elevato mai misurato a settembre sulla stessa area).