Lunedì 13 marzo l’ennesima ondata di freddo e neve ha interessato il Giappone. La neve è scesa fino a Nagasaki, mentre su Hokkaido e sulle coste “esposte” di Honshu è caduta abbondante (10 mm di neve fusa a Matsue, 9 a Tottori, 4 ad Akita). Alcuni estremi termici significativi, da nord a sud: Sapporo -5,8°/-2,9°C, Aomori -5,6°/-2,2°C, Tottori -0,6°/2,1°C, Nagasaki 1,1°/5,1°C.
L’ondata di freddo che ha investito la Cina meridionale lunedì 13 marzo ha interessato il Vietnam a partire da martedì 14. Temperatura di 11°C a Hanoi in mattinata, solo 15°C alle 13 ora locale. Lang Son è scesa a 7°C ed era ferma a 9°C alle 10. Vinh alle 10 registrava 14°C, Phu Lien, Bac Long Vi e Nam Dinh 12°C. Mentre il nord del Vietnam sperimentava questo freddo insolito, tra lunedì sera e martedì sera il centro-sud del paese ha ricevuto intense piogge. A Nha Trang sono caduti 160 mm in 24 ore, a Qui Nhon ne sono stati registrati 137. Si tratta di valori 3-5 volte superiori a quelli medi di marzo.
Torniamo sulle insolite piogge marzoline nel sud del Pakistan. Hyderabad ha registrato 71 mm tra lunedì e la prima parte di martedì, mentre la media pluviometrica di marzo è di soli 5 mm.
Martedì 14 marzo Eureka -44°C, Mould Bay e Alert -42°C, Isachsen -41°C. Anche l’artico canadese ha ricevuto la sua porzione di freddo intenso. Del resto ,marzo e il mese più freddo in quelle zone.
Dopo 143 giorni ha piovuto sabato 11 marzo a Phoenix, in Arizona: un record di siccità di 4 mesi e mezzo per la capitale dell’Arizona. La pioggia di Phoenix (33 mm) e’ stata accompagnata da fenomeni di maltempo violenti, talora letali, dalla California al Missouri. Era da ottobre scorso che non si registravano quantità di pioggia misurabili. La siccità aveva cominciato a mettere in difficoltà anche piante e animali che pure ne hanno la vocazione, a partire dai cactus.
Parte dell’estremo nordest della Groenlandia ha sperimentato severissime condizioni invernali recentemente, con gran gelo e forte vento. Nella notte tra lunedì e martedì scorsi, alla stazione Henrik Kroyer Holm, venti sostenuti fra 50 e 75 miglia orarie hanno soffiato per oltre 12 ore, con temperature tra -26° e -29°C, con windchill intorno a -50°C.
Ancora molto freddo in gran parte della Scandinavia martedì 14 marzo. Malung, nel sud della Svezia, ha registrato una minima di -25°C, mentre Rena-Haugedalen, nel sud della Norvegia, si è fermata a un comunque notevole -22°C. Si tratta di valori 16°-17°C più bassi rispetto a quelli medi del periodo.