Il maltempo continua a colpire il Texas e, in minor misura, gli stati limitrofi, con intensi rovesci, prevalentemente temporaleschi, a causa della persistente presenza di una depressione tra ovest Texas e New Mexico a ovest e di un’alta subtropicale ben strutturata sugli USA sudorientali, con risalita di aria calda, umida e instabile nel “canale” tra le due figure bariche.
Molte località hanno ricevuto piogge intense, superano talvolta in meno di 24 ore le medie mensili, ma quello che rende l’episodio eclatante è che la situazione è bloccata già da diversi giorni. La città di San Antonio in particolare ha registrato 44 mm in sole 12 ore, tra le 0 e le 12 GMT di mercoledì 17, 5 mm in più della media mensile. Peggio è andata ad Austin, dove sono caduti 100 mm il 16 novembre. Nello stesso giorno 52 mm a Del Rio, 48 a San Angelo, 31 a Lubbock, che ne aveva ricevuti 42 il giorno precedente.
Martedì un vero blizzard ha investito Resolute, uno degli avamposti più estremi dell’Artico canadese (siamo a oltre 74°N), sull’isola Cornwallis. La visibilità era nulla, mentre il vento che soffiava tra 40 e 60 miglia orarie faceva turbinare la neve che cadeva dal cielo e contemporaneamente la sollevava dal terreno. Il windchill ha raggiunto i -35°C, ma anche la temperatura “vera” non era certo alta. Lunedì 15 a Resolute le temperature minima e massima erano state -33,6°/-23,1°C, già molto inferiori ai valori medi del mese (-26° e -20°C, ma il record di freddo per novembre è -40,0°C). Freddissimo lunedì 15 anche a Eureka, ancora più a nord, sull’isola di Ellesmere, con estremi -43,3°/-37,2°C (medie -34°/-28°C, record di novembre -47°C).
La settimana è invece iniziata con sensazioni primaverili sulle Grandi Pianure del Canada, soprattutto sul settore occidentale. Alcune località hanno avvicinato i record di caldo del periodo in Alberta e Saskatchewan, facendo registrare valori massimi tra 8° e 17°C al di sopra di quelli medi di novembre. Regina, in Saskatchewan, ha superato i 16°C lunedì 15, mentre la media delle massime di novembre è 0°C e il record di caldo del mese è 22°C. Sempre lunedì massima di 13°C a Saskatoon, situata a nord/nordovest rispetto a Regina. Qui la media delle massime è 0°C in novembre, mentre il record di caldo è 20°C.
Calgary e Medicine Hat, in Alberta, hanno addirittura toccato i 17°C lunedì 15 novembre, come pure Red Deer. 15°C la massima a Edmonton, capitale dello stato. Il tutto per effetto della presenza del chinook, il vento caldo discendente dalle Montagne Rocciose. A Calgary la media delle massime di novembre è 2°C, ma la massima assoluta nel mese è 22°C, mentre a Red Deer gli stessi valori sono 2° e 19°C.
Rovesci temporaleschi hanno colpito parte del Venezuela. La città di Caracas ne è stata interessata, con 53 mm caduti in 24 ore, tra le 12 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì. Siamo 5 mm oltre la media pluviometrica di novembre della capitale venezuelana.
Rovesci molto intensi di natura tropicale hanno lasciato 223 mm di pioggia, tra domenica e martedì mattina, sulla città di Concepcion, in Paraguay. Limitando l’attenzione agli accumuli di lunedì 15 novembre, sono caduti 105 mm a Concepcion e 60 a Saltos del Guaira. 60 mm anche a Villamontes, nella Bolivia orientale, presso il confine paraguaiano.
Parte della Turchia ha ricevuto piogge intense e persistenti per il transito di un attivo sistema frontale, tra martedì e mercoledì. La città di Nidge, nell’Anatolia centrale, ha registrato 29 mm tra le 6 GMT di martedì e la stessa ora di mercoledì, superando in 24 ore la media pluviometrica di novembre, che è di 28 mm.
Parte del Kazakhstan ha avuto temperature insolitamente elevate di recente. Alma Ata, ex capitale dello stato, ha toccato i 16°C martedì 16, circa 12°C più della media delle massime di novembre.
Andiamo in Siberia, più esattamente in Jacuzia, nel “polo del freddo”. lI 16 novembre gli estremi termici sono stati -43,4°/-38,8°C a Ojmjakon, ma anche Tompo e Verhojansk hanno avuto minime sotto i -40°C, rispettivamente -41,4° e -40,3°C.
Piogge torrenziali in alcune zone del Vietnam centrale il 16 novembre, con 134 mm registrati a Hue.
Settantadue ore di pioggia, terminate a mezzogiorno a martedì, ora locale, hanno lasciato nei pluviometri di Batticaloa, sulle coste orientali di Sri Lanka, 162 mm di pioggia.
Già abbiamo scritto delle piogge che hanno colpito intensamente negli ultimi giorni il nord della Tunisia. A Tabarqa, presso Tunisi, l’accumulo complessivo, da sabato mattina e martedì sera è stato di 140 mm. Di questi, 79 sono caduti nelle prime 24 ore, ma piogge non trascurabili sono scese in tutti i giorni seguenti e martedì 16 novembre l’accumulo di giornata è stato di 22 mm.
Primo grande gelo nel grande nord europeo. Mercoledì 17 novembre abbiamo avuto in Lapponia (citando località di tutti e tre i paesi scandinavi) queste minime (dati aggiornati alle 18 GMT): Kautokeino -22,8°C, Karesuando -20,6°C, Pajala -20,3°C, Jokkmokk -22,3°C, Muonio -26,0°C, Sodankyla -24,7°C. Ivalo -16,3°C. Siamo largamente sotto media. A Pajala, per esempio, la media delle minime di novembre è -10°C, ma le cronache riportano nel passato freddi novembrini molto più intensi, con un record di freddo nel mese di -37°C.
-5,0° Granada, -4,8°C Albacete: notevoli queste minime nel sud della Spagna, registrate il 17 novembre. Albacete ha una media delle minime, in novembre, di 3°C e un record di -7°C, mentre Granada, che ha una media delle minime in novembre di 5°C, non ha superato il record di freddo, stabilito solo il giorno prima, con -6,0°C. Già, perché il primo mattino del 16 novembre aveva visto anche Cordoba sottozero (-0,4°C), Siviglia scendere a soli 3,8°C e Malaga a 4,0°C (media delle minime 11°, record 2°C), mentre Albacete era precipitata a -5,7°C.