Terminata la fase perturbata che ha attraversato alcune nostre regioni nel finesettimana, si è ristabilito un sistema anticiclonico con tempo più stabile.
L’evoluzione per i giorni futuri potrebbe vedere il ritorno di una figura tipica di questi anni.
1-3 settembre 2005
Un poderoso ponte anticiclonico si distende in meridiano sui paesi scandinavi, cercando un collegamento verso sud con le coste africane. Ne fuoriesce un irruento richiamo di correnti calde e asciutte verso le regioni italiane.
Le temperature sono in sensibile aumento, specie sui versanti tirrenici e le Alpi Occidentali.
Per contro, al largo delle Isole britanniche si forma una depressione piuttosto duratura.
4-8 settembre 2005
L’anticiclone potrebbe spostarsi leggermente verso levante, consentendo alla depressione atlantica di influenzare le nostre regioni. Venti meridionali umidi e temperature in leggera diminuzione.
Tempo incerto, meno stabile.
9-14 settembre 2005
Le grandi depressioni continuano a restare isolate sull’Atlantico, ed un anticiclone posto in meridiano continua ad estendersi – ora dalla Grecia ai paesi baltici.
Per l’Italia pare nuovamente un periodo stabile e piuttosto mite per la stagione. Tuttavia la dispersione della tendenza previsionale per questo periodo è ampia (siamo in autunno). Un’alternativa potrebbe vedere il ritorno delle nubi nel Mediterraneo, a causa della perdita di vigore dell’Anticiclone.
Riepilogo
Prepariamoci a dar nuovo benvenuto ad un anticiclone con contributo sub-tropicale, di matrice africana. Il cui dominio tuttavia non è così incontrastato come a volte avviene. Correnti meridionali lo insidieranno sui suoi margini occidentali.