In aperto Atlantico va scavandosi una vasta depressione al suolo e in quota che per le prossime 48-72 ore influenzerà pesantemente il tempo sulla nostra penisola, con precipitazioni moderate o anche intense sulla Sardegna, Liguria ed anche sulle coste tirreniche tra Lazio e Toscana. Questa depressione, data la sua posizione sta già attivando correnti di libeccio in quota che hanno portato da questa mattina un primo peggioramento sulla Sardegna con un crescente aumento della nuvolosità.
Secondo le ultime elaborazioni dei modelli l’instabilità sarà particolarmente accentuata sulla Sardegna con probabilità di forti temporali che si faranno strada da ovest e che in questo momento si trovano tra la Spagna e il Golfo del Leone. Le temperature massime subiranno un calo nelle zone interessate dalle precipitazioni, mentre le minime sono previste in aumento; i venti tenderanno a disporsi sempre di più dai quadranti sud-occidentali con rinforzi tra il mare e canale di Sardegna.
Ci aspettano dunque due o tre giorni di tempo moderatamente perturbato ed instabile, ma da domenica si farà avanti una fase stabile e soleggiata soprattutto sulle nostre Isole e al centro-sud, con anche un moderato aumento delle temperature che, nelle ore centrali del giorno ci farà dimenticare di essere ormai in pieno autunno.
Contributo di Elio Azzena