Le piogge cadute all’estremo Sud, in particolare su Calabria e Sicilia, non hanno fatto altro che confermare un trend che persiste dall’inizio dell’Autunno. Le precipitazioni, per mesi, hanno preferito e talvolta penalizzato la parte meridionale del Paese, mentre al Nord permane una situazione di deficit pluviometrico che non sembra aver intenzione di terminare.
Le poche perturbazioni che hanno lambito le Alpi non sono certo bastate a far sì che i nostri versanti ricevessero la neve utile sia per le attività turistiche invernali, sia per rifocillare le falde acquifere. Ma fin tanto che l’Anticiclone resterà abbarbicato sull’Europa occidentale, le perturbazioni atlantiche non avranno modo di penetrare a dovere.
Un posizionamento, quello anticiclonico, che dovrebbe accompagnarci sino ai primi giorni di Marzo e la piccola pausa attesa nei prossimi giorni servirà soltanto a limare di alcuni gradi temperature altrimenti ben al di sopra della norma.
Quella odierna si preannuncia una giornata ricca di sole, da Nord a Sud. Le poche nubi che si vedranno saranno di tipo alto e sottile e interesseranno le Alpi di confine. Quasi esclusivamente la parte orientale.
Le schiarite si sono impossessate dell’estremo Sud, ove sino a ieri stazionavano nubi e precipitazioni. Nubi che insistono tra la Sicilia orientale e la Calabria meridionale, ma si tratta di parziali annuvolamenti che non saranno più in grado di produrre fenomeni e che si dissolveranno nel corso delle prossime ore.
Ora l’aspetto più interessante è rappresentato dalle temperature. Le minime, ad esempio, non sono scese al di sotto dello zero salvo qualche rara eccezione. Pensate che le città più fredde, secondo le rilevazioni termometriche ufficiali, sono state Alghero e Pescara. La cittadina sarda, addirittura, ha registrato un valore minimo di pochi decimi al di sotto dello zero.
Le massime saliranno ancora, sino a superare diffusamente i 15 gradi. E’ probabile che in alcune città del Nord e delle Centrali Tirreniche si sfiorino i 20 gradi. Valori decisamente primaverili, che dovrebbero stemperarsi appena nel fine settimana per riproporsi con forza agli esordi della prossima.
Segnaliamo, infine, i venti da nord che soffiano nelle regioni Meridionali con intensità moderata, ma anche in questo caso sono destinati ad attenuarsi nel corso della giornata.