Piogge torrenziali hanno investito nei giorni scorsi l’Algeria con pesanti conseguenze alluvionali: secondo le ultime notizie, le gravi inondazioni avrebbero causato 9 vittime e diverse decine di feriti, con i temporali più intensi che si sono abbattuti sull’area costiera fra Oran ed Algeri, tanto che in alcune zone si sono registrati accumuli superiori ai 200 mm. Si tratta degli effetti di un’area ciclonica che è rimasta intrappolata sull’entroterra nord-africano ed ora si va spostando sul Mar Libico.
Il grosso del maltempo si è trasferito sulla Tunisia, ove nella giornata del 14 novembre si sono abbattuti nubifragi davvero violentissimi. A Tabarka sono caduti addirittura 245 mm, ma anche nella zona della Capitale Tunisi si sono avuti ingenti allagamenti con un accumulo di circa 150 mm di pioggia. La furia dell’acqua ha prodotto anche in questo caso delle alluvioni lampo, che hanno paralizzato le aree urbane come si evince dall’immagine dai contributi del video in apertura d’articolo e della foto sottostante (si riferisce ad Hamam-lif, circa 20 km a sud-est di Tunisi.