Nella notte tra sabato 13 e domenica 14 giugno, alcune ore di forti e persistenti precipitazioni a carattere temporalesco hanno causato almeno 12 morti e un numero elevato di feriti a Tbilisi, capitale della Georgia. Il violento nubifragio, che ha interessato anche tutto il territorio intorno alla città e molte altre regioni georgiane, ha ingrossato molti fiumi e ha causato lo straripamento del Vera, il corso d’acqua più importante della città.
Le strade si sono trasformate in fiumi in piena, trascinando con se automobili e danneggiando abitazioni. Decine di famiglie sono rimaste senza tetto, con le proprie case distrutte o severamente danneggiate. Come detto, ci sono una decina di vittime e ingenti danni materiali.
L’alluvione ha interessato anche lo zoo della città, dal quale sono fuggiti molti animali anche pericolosi. Si sono ritrovati così a vagare per la città 6 leoni, 7 tigri, giaguari, pantere, ippopotami, lupi (probabilmente 13) e anche 3 coccodrilli. Mancano all’appello anche 14 pinguini. Sei lupi sono stati abbattuti nei pressi dell’ospedale pediatrico, uccisi anche un leone, un orso, una tigre e una iena.