Un potente tifone, denominato Man-yi, sta colpendo parte del Giappone con un carico di piogge torrenziali e venti fino a 160 km/h. La Japan Meteorological Agency (Jma) sta seguendo l’evolversi della situazione ed ha lanciato un messaggio di “allerta straordinaria” in almeno 3 prefetture della parte occidentale, dove si segnalano gravi danni ad abitazioni e infrastrutture, ma anche 2 morti, diversi feriti ed alcuni dispersi fra la popolazione. Tra le aree più colpite la città di Kyoto, l’ex capitale, dove circa 90.000 famiglie sono state evacuate. In totale oltre 400 mila residenti delle zone più colpite sono stati evacuati.
Secondo la Jma, le precipitazioni nelle 48 ore fino a lunedì mattina avrebbero raggiunto i circa 300 millimetri in alcune parti della città di Kyoto e della città di Otsu, superando così la media mensile di settembre. In alcune aree delle prefetture di Mie e Nara sarebbero stati registrati picchi di ben 500 mm di pioggia. Al momento la perturbazione, dopo essersi accanita sul Giappone centrale, tenderà a spostarsi nelle prossime ore verso il Pacifico, andando anche a colpire la zona della centrale nucleare di Fukushima dove la Tepco, ove il gestore dell’impianto, ha disposto misure straordinarie.