TRIONFO ANTICICLONICO Ormai più di mezza Europa è assediata da un robusto anticiclone continentale, che si protende dal Regno Unito fino al Mar Nero: il centro motore a tutte le quote si trova collocato tra la Francia e la Germania, dove l’osservazione satellitare mostra il cielo perfettamente sgombro da nubi. L’espansione anticiclonica verso nord costringe le perturbazioni atlantiche a seguire rotte sempre più elevate: incredibile, ma vero, anche il Regno Unito appare quasi per intero conquistato dal profilo stabilizzante anticiclonico. Aria calda tende a risalire sui bordi occidentali del promontorio anticiclonico, invadendo così in modo del tutto anomalo l’Europa.
Le temperature si sono così impennate sui valori estivi: in Spagna e Portogallo si sono più o meno replicati i valori di ieri, con punte di 33 gradi in Andalusia, mentre spiccano le temperature in Francia diffusamente superiori ai 30 gradi soprattutto verso i dipartimenti pirenaici e zone limitrofe, con la punta massima di +32.2°C a Mont-De-Marsan (France). La soglia dei 30 gradi è stata sfiorata in Germania, mentre si sono toccate punte di poco superiori in Croazia. Certamente di tutto rispetto sono da considerarsi i 26 gradi di Londra, in una calda giornata dalle parvenze estive.
Le novità per l’Italia riguardano lo spostamento più a meridione della spirale instabile che, da giorni, sta penalizzando il Sud Italia, in aperto contrasto con il bel tempo sul resto d’Italia sempre più deciso e con temperature degne di una fase tardo estivo. Il grosso dell’attività temporalesca si è così trasferito verso il Mar Libico, lasciando così ormai solo le briciole per i mari meridionali. Nubi stratiformi hanno interessato gran parte del Sud, ma solo nel pomeriggio il fulcro dell’instabilità si è potuto attivare, attraverso focolai temporaleschi, in qualche settore soprattutto interno del foggiano, della Calabria, della Sicilia e della Sardegna, tutte zone ove non sono mancati brevi acquazzoni.