L’elemento saliente a breve termine.
Avremo un progressivo miglioramento del tempo sui settori occidentali della Penisola, causa l’espansione dell’alta pressione delle Azzorre verso Est. La depressione che questi giorni porta instabilità al Centro Sud andrà progressivamente attenuandosi, anche se, al giro di boa settimanale, avremo una recrudescenza instabile sui settori Adriatici. Le temperature si manterranno fresche, specie al mattino, tuttavia in ripresa da Ovest verso Est.
L’elemento saliente a medio termine.
La settimana intercorrente tra i primi due weekend settembrini parrebbe segnata da tempo stabile su tutte le nostre regioni. L’alta delle Azzorre porterebbe un suo cuneo sul Mediterraneo, così che si avranno giornate soleggiate, calde, ma in norma, durante le ore centrali del giorni e fresche mattine. I temporali adnranno ad interessare solo, e localmente, i rilievi alpini.
L’elemento saliente a lungo termine.
Un Vortice Polare assai attivo soffocherà le velleità meridiane dell’anticiclone oceanico, costringendolo ad una distensione lungo i paralleli, fin verso il Centro Europa.
Il trend a lungo termine:
Si conferma pertanto il trend barico illustrato nel medio termine. Si andrebbe verso una prima metà del mese caratterizzata da tempo stabile, temperature in media e precipitazioni pressochè assenti. Una configurazione che potrebbe portare fenomeni temporaleschi in corrispondenza delle anse depressionarie associate alle onde oceaniche in scorrimento tra Europa Settentrionale e Centrale.
Elementi di incertezza: Attualmente paiono sempre pochi gli elementi d’incertezza da tenere in considerazione. Un Vortice Polare in netta ripresa non potrà far altro che mantenere l’alta delle Azzorre lungo i paralleli. Le uniche perplessità potrebbero essere destate dalle possibili ondulazioni oceaniche che, in corrispondenza della seconda decade di settembre, potrebbe portare un attacco instabile fin verso il Mediterraneo.
Fattori di normalità climatica:
Quanto finora esposto rappresenta quanto di più normale vi possa essere per la conclusione della stagione estiva. Dopo due mesi segnati da repentini cambiamenti termo-meteorologici, settembre potrebbe portare il classico tempo di fine stagione.
Temperature che non subirebbero particolari variazioni, mantendosi in linea con la norma. Localmente, sui settori occidentali ed Isole, potrebbe far caldo durante le ore centrali del giorno. Ma senza eccessi di calore.
Focus: evoluzione sino al 10 settembre 2006
Come detto, dopo un passaggio instabile atteso per metà della settimana, andremo incontro ad un netto miglioramento delle condizioni meteo. Un cuneo di alta pressione oceanica si adagerà sul Mediterraneo, portando sole e temeprature in lieve aumento. Permarrà la circolazione mediamente occidentale, così che il caldo non sarà oltre norma. Il primo weekend del mese potrebbe portare temporali sui rilievi del Nord e parte del Centro, causa un cedimento barico sul Centro Europa.
Il passo successivo, fino alla conclusione della prima decade di settembre, porterà ad un ulteriore miglioramento del tempo in seno al Mediterraneo ed all’intera Europa Centrale, per espansione dell’alta pressione delle Azzorre verso Est. Ancora sole quindi, e cessazione dei fenomeni un pò ovunque salvo locali tmeporali lungo le Alpi.
Evoluzione sino al 15 settembre 2006
Poche le novità anche nei 5 giorni successivi, che ci condurrebbero alla metà del mese all’insegna del tempo anticiclonico azzorriano. Una fase duratura che non si registrava da innumerevoli stagioni estive. Perlomeno al primo scorcio di settembre.
In conclusione.
Possiamo pertanto accogliere una fase tutto sommato piacevole, che lascerà contenti i vacanzieri settembrini, ma in generale tutti gli amanti del bel tempo privo di eccessi termici. Solo dopo la prima decade del mese potrebbe prendere corpo un sostanziale cambiamento barico, sul quale torneremo nel corso dei prossimi aggiornamenti.