Un’autentica tempesta ha colpito il settore costiero meridionale dell’Alaska, dove si sono abbattute piogge record e venti oltre i 140 km/h. Le precipitazioni, che in alcune località hanno superato i 200 mm in una sola giornata, hanno provocato inondazioni dei fiumi e diffusi allagamenti.
La situazione più grave, stando alle notizie locali, si è verificata nella città di Seward.
I venti, invece, sono stati terribilmente forti sulla penisola di Kenai e nella zona di Anchorage. In alcuni punti, le raffiche hanno superato i 140 chilometri all’ora.
Il livello del lago Grouse, nella Penisola di Kenai, ha raggiunto il livello di 2.95 m, battendo il precedente record del 2006. Anche se la costa meridionale dell’Alaska è un’area molto umida, le inondazioni sono un evento raro, soprattutto nella zona di Seward.
Di norma, le perturbazioni giungono da est e nord-est. Stavolta, invece, “la tempesta è giunta da sud e sud-ovest, ovvero dalla baia in direzione delle città. Il vento, dopo aver superato la Penisola di Kenai, ha scavalcato le montagne che si innalzano a più di 1500 metri – spiega il meteorologico del portale AccuWeather.com, Jim Andrews. E quando il vento arriva dal mare, attraversando la catena montuosa, si carica di ulteriore umidità generando piogge torrenziali”.