Novità meteo esplosive: l’estate, sinora, è stata segnata – pesantemente – dal meteo d’Africa. Le ondate di caldo dal Sahara state quattro e ora ci si appresta ad affrontare la quinta.
Già, i modelli matematici di previsione non lasciano “scampo”. Nel weekend avverrà il consolidamento del temibile Anticiclone subtropicale e le temperature riprenderanno a salire. La domanda a questo punto è: la canicola sarà eccezionale?
Come consuetudine dobbiamo dirvi che i conti si faranno alla fine, certo è che se dovesse andare come paventato dai centri di calcolo internazionali la calura potrebbe picchiare davvero duro. C’è chi procrastina il tutto sino al 10 agosto, senza interruzioni (al più potremmo assistere a qualche sbuffo d’aria fresca sulle Alpi) e senza contrazioni.
Giusto parlare di estremizzazione meteo climatica? Probabilmente si. Anche perché, ne stiamo avendo la riprova, i vari break rinfrescanti sono anch’essi eccezionali non tanto per durata quanto per intensità. Magari ci dovremo abituare, magari no. Al momento prendiamo atto di un’estate che rischia, seriamente, di avvicinarsi pericolosamente a quella che per gli addetti ai lavori – e non solo – è stata la peggior stagione di sempre: il 2003.
A settembre, o magari ottobre, ne riparleremo. Certo è che quelle che inizialmente apparivano proiezioni stagionali estreme stanno pian piano diventando realtà.