Meteo d’Africa, meteo sahariano, canicola, calura, caldo record. Questi i termini che avrete letto e continuerete a leggere. Questo quel che ci attende da qui al 10 agosto.
Già, al 10 agosto. Come minimo, carte alla mano, ci sarà da soffrire per oltre una settimana. Dopodiché vedremo. Vedremo se quei cenni di cambiamento intravisti in alcuni modelli diverranno realtà. O se, come talvolta capita, destinati a rimanere sulla “carta”.
Qualcuno ci domanda se le tante parole scritte e spese ultimamente rappresenteranno realmente quel che sta per accadere. C’è chi ritiene si stia esagerando, chi invece si spinge in previsioni catastrofiche. Noi, dal canto nostro, non possiamo far altro che confermare l’eccezionalità dell’imminente calura.
Affluirà aria davvero rovente, aria che verrà direttamente dal deserto del Sahara, aria che sul nord Africa porterà picchi di temperatura massima di 50°C!
Da noi, invece, la colonnina di mercurio valicherà il passo dei 40°C. Ovviamente non ovunque, questo è chiaro, ma state pur certi che saranno molte le città d’Italia che vedranno valori simili. Localmente, segnatamente nelle due Isole Maggiori, si andrà addirittura oltre tanto da non escludere punte di 44-45°C!
Poi avremo l’afa. Già, la permanenza anticiclonica non farà altro che facilitare l’accumulo d’umidità nei bassi strati e il caldo non ci abbandonerà neppure di notte. Vivremo quelle sensazioni di aria “appiccicosa”, pesante, opprimente. E’ per questo che raccomandiamo attenzione: evitate le ore centrali e se possibile evitate gli sbalzi di temperatura (con l’inevitabile utilizzo dei climatizzatori si rischiano malanni non di poco conto).
Insomma, che sia record oppure no si è certi di una cosa: sarà la peggiore ondata di caldo dell’estate 2017. Almeno sinora…