L’elemento saliente a breve termine.
Sull’Italia è giunto un campo di Alta Pressione che sta determinando condizioni di bel tempo e temperature in netto rialzo. A breve umide correnti atlantiche inizieranno a filtrare all’interno della struttura, a causa di un ampio sistema depressionario in avvicinamento alla Penisola Iberica.
L’elemento saliente a medio termine.
Anticiclone destinato a spostarsi verso est, ma nel contempo si avvarrà di un supporto d’aria calda in risalita dal nord Africa. I disturbi atlantici diverranno concreti sul Nord Italia, ove è previsto un graduale cambiamento delle condizioni meteorologiche che nel fine settimana darà luogo ad un peggioramento. L’influenza di estenderà anche al Centro sotto forma di una crescita nuvolosa, mentre al Sud inizialmente avremo la protezione del promontorio anticiclonico.
L’elemento saliente a lungo termine.
Tra la fine di Marzo e gli inizi di Aprile sembrano acuirsi le ondulazioni cicloniche oceaniche, che potrebbero in tal senso proporre l’alternanza tra fasi di bel tempo e passaggi perturbati.
Il trend a lungo termine:
Per questa ragione il tempo sulla nostra Penisola potrebbe rivelarsi estremamente variabile, con giornate stabili e soleggiate alternate ad altre più grige e con precipitazioni sparse.
Elementi di incertezza:
Apparentemente si potrebbe pensare che, data l’attività ciclonica atlantica, delineare una tendenza evolutiva potrebbe essere semplice. Ma così non è. Perché quando si tratta di affondi perturbati a ridosso della Penisola Iberica, poi diviene complicato stabilire quali traiettorie seguiranno le varie depressioni. Ragion per cui vi rimandiamo ai prossimi aggiornamenti, certi comunque che da qui a fine mese vivremo in un certo senso condizioni di maggiore normalità stagionale.
Fattori di normalità climatica:
L’andamento termico evidenzia una netta risalita delle temperature al Sud e in parte anche al Centro e i valori potrebbero mantenersi al di sopra della norma sin verso la fine del mese. Al Nord l’influenza delle perturbazioni atlantiche potrebbe invece limitare la risalita. Poi negli ultimi giorni di Marzo potrebbe manifestarsi un calo termico generale causato dall’ingresso di una perturbazione proveniente dal nord Atlantico.
Per quel che concerne le precipitazioni, notiamo sino a fine mese una certa stasi nelle regioni Centrali e Meridionali soprattutto, mentre al Nord avremo invece delle precipitazioni sparse. Poi i fenomeni potrebbero riprendere in modo consistente anche al Centro Sud, ma avremo modo di riparlarne.
Focus: evoluzione sino al 30 marzo 2010
Nei prossimi giorni il tempo sarà bello e mite soprattutto al Sud e in Sicilia, mentre al Nord e in parte anche sul Centro e in Sardegna si percepirà l’azione di disturbo operata da una circolazione d’aria umida di tipo atlantico. Nel fine settimana le regioni Settentrionali verranno interessate da una fase perturbata che porterà piogge e neve sui rilievi alpini a quote medio alte. Poi con l’avvio della nuova nubi e qualche precipitazione sparsa potrebbero estendersi anche sul resto della Penisola.
Successivamente è probabile un temporaneo miglioramento dettato dall’espansione di un promontorio anticiclonico di matrice nord africana. La causa, come consuetudine, sarebbe riconducibile all’attività ciclonica a ridosso della Penisola Iberica. Azione che attorno agli ultimi giorni del mese potrebbe determinare un nuovo cambiamento.
Evoluzione sino al 04 aprile 2010
Aprile potrebbe iniziare all’insegna di un peggioramento causato dall’ingresso di una nuova perturbazione atlantica che porterebbe, stavolta, condizioni di diffuso maltempo e un generale calo termico.
In conclusione.
Dinamicità primaverile che sembra voler caratterizzare il prossimo periodo, rammentiamo che spesso anche in Aprile possono manifestarsi fasi perturbate piuttosto efficaci e talvolta persino fredde.